DOI Heft:
Fasc. 5
DOI Artikel:Gavini, Ignazio Carlo: Santa Maria Assunta in Assergi, [1]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24146#0381
SANTA MARIA ASSUNTA IN ASSERGI
327
intravvedere nei due lavori, tanto da affermare potentemente uno stile che purtroppo ha
lasciato così rari esempi ; onde non isfuggirà al lettore la grande analogia che esiste tra essi
e l’ambone che crediamo dovette esistere in Santa Maria dell’Assunta di Assergi. Ambedue
questi pulpiti, senza dover parlare degli altri, ci dimostrano quale era il loro tipo più comune:
Bominaco, Chiesa di Santa Maria. Pulpito dell’anno 1180
quattro o più colonne sorreggenti un architrave e quattro davanzali ornati con fregi, con
pilastrini e con intagli finissimi, tra cui sempre risaltano grandi fiori rotondi o rose tutte
varie ed ispirate alla più bella arte greca. Specialmente nel pulpito di Santa Maria di Bomi-
naco, che possiamo dir quasi coevo alla nostra chiesa, ci sembra di trovare delle somiglianze
tali di esecuzione col bassorilievo trovato in Assergi che quasi ci farebbero dire essere le
due opere figlie di una stessa mano. Le bellissime rose di cui va adorno il pulpito di Bomi-
naco, e specialmente quelle che sono nello zoccolo della parte cilindrica del parapetto, hanno
lo stesso disegno e la stessa forma di quelle del nostro bassorilievo, purtroppo mal conservate.
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intravvedere nei due lavori, tanto da affermare potentemente uno stile che purtroppo ha
lasciato così rari esempi ; onde non isfuggirà al lettore la grande analogia che esiste tra essi
e l’ambone che crediamo dovette esistere in Santa Maria dell’Assunta di Assergi. Ambedue
questi pulpiti, senza dover parlare degli altri, ci dimostrano quale era il loro tipo più comune:
Bominaco, Chiesa di Santa Maria. Pulpito dell’anno 1180
quattro o più colonne sorreggenti un architrave e quattro davanzali ornati con fregi, con
pilastrini e con intagli finissimi, tra cui sempre risaltano grandi fiori rotondi o rose tutte
varie ed ispirate alla più bella arte greca. Specialmente nel pulpito di Santa Maria di Bomi-
naco, che possiamo dir quasi coevo alla nostra chiesa, ci sembra di trovare delle somiglianze
tali di esecuzione col bassorilievo trovato in Assergi che quasi ci farebbero dire essere le
due opere figlie di una stessa mano. Le bellissime rose di cui va adorno il pulpito di Bomi-
naco, e specialmente quelle che sono nello zoccolo della parte cilindrica del parapetto, hanno
lo stesso disegno e la stessa forma di quelle del nostro bassorilievo, purtroppo mal conservate.