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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 4.1901

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Fasc. 5
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Colasanti, Arduino: l' Esposizione internazionale d'arte in Venezia, [2]: la scultura
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https://doi.org/10.11588/diglit.24146#0384

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ARTE CONTEMPORANEA

L'ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE IN VENEZIA.

La scultura.

ON sono trascorsi ancora venti anni dal giorno in cui Camillo Boito,
riassumendo le sue osservazioni sulla Esposizione nazionale di Torino,
aveva roventi parole per gli scultori italiani, e oggi, dopo il non lungo
periodo di tempo, giova rammentare la severa apostrofe dell’insigne
critico dinanzi ai campioni della scultura nostra, i quali nell’Esposi-
zione internazionale di Venezia hanno portata un’altissima afferma-
zione d’arte.

Pietro Canonica e Domenico Trentacoste riassumono tendenze di-
verse e ci dànno con le loro opere, tutte, quale più quale meno, ricche
d’indiscutibili pregi, l’indice di una notevole rinascenza dell’arte plastica fra noi. Profondo nella
ricerca, potente di efficacia drammatica, franco modellatore, delicatissimo, innamorato carezza-
tore della forma il primo; accurato nella modellazione, fino a diminuirne talvolta l’ampiezza, di
una finezza tecnica e spirituale che ra-
senta spesso la minuzia, preoccupato del-
l’interesse patetico più che dell’interesse
plastico l’altro ; tutti e due mostrano lu-
minosamente di seguire un ideale d’arte
sincero, intimamente sentito e lontano
da ogni esagerazione.

Se non che Domenico Trentacoste
aveva data una troppo magnifica affer-
mazione del suo ingegno nella Mostra
del 1899 per ottenere facilmente anche
quest’ anno un successo pari a quello
della sua Figlia di Niobe.

Quella divina creatura, meravigliosa
nella dolcezza delle sue esili forme e del
corpo virgineo, tremante in una suprema
e ineffabile vibrazione di tutte le membra,
ha lasciato un ricordo troppo vivo di sè
e una troppo ardente aspettazione di cose
grandi dall’ ingegno dell’artista poderoso.

Però io non discuto se fosse più o meno Pietro Canonica: Testa di Cristo
 
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