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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 8.1905

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Fasc. 4
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Venturi, Adolfo: Arnolfo di Cambio: (Opere ignote del maestro a Viterbo, Perugia e Roma)
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https://doi.org/10.11588/diglit.24150#0310

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ARNOLFO DI CAMBIO

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ma essa doveva essere spinta più addentro tra le due ali del coperchio della cassa (fig. 2). Ha
sul capo la tiara senza il pennacchio che doveva terminarla, limitata sulla fronte da un cerchio
dorato con castoni di gemme a rombi e a quadrilobi, con trafori come nella corona della
statua -capitolina di Carlo I d’Angiò. Finissima è la modellatura della testa, con uno sfumato
che non si vede nel periodo più tardo dello scultore; severo il drappeggiarsi dei paluda-
menti magnifici, con pieghe spezzate, proprie d’Arnolfo, intorno al braccio sinistro; i guanti
ricamati e gemmati che coprono le mani conserte sul petto, s’increspano, come sulle mani
guantate della figura giacente di Bonifacio Vili nelle Grotte Vaticane.

Sul gradino del monumento sepolcrale s’innalzano fasci di colonnine e, sopra esse, due
alte colonne che reggono un arco trilobato coperto da un timpano acuto con foglie ram-

Fig. 5 — Monumento sepolcrale di Adriano V
Particolare della decorazione del timpano. Viterbo, San Francesco

panti ai lati. Il capitello della colonna a sinistra, a seconda del tipo già fornito da Nicola
d’Apulia nel pergamo pisano, è coronato di curve foglie gotiche che drizzano subitamente
le cime, mentre dalle volute cadono le foglie racchiudenti i semi a mazzo (fig. 3) ; il capitello
della colonna a destra è imitato magistralmente dall’antico con foglie mosse dal vento (fig. 4).
A mezzo del timpano è una testa, studiata da una di Giove, con barba e capelli a sforac-
chiature fatte da colpi irregolari di scalpello (fig. 5), come nel San Pietro del ciborio di San
Paolo fuori le mura; all’incontro degli archi trilobati, vedesi, a sinistra, la testa d’un fanciullo
che ride (fig. 6); a destra un’altra con le sopracciglia corrugate, piangente (fig. 7). All’im-
postarsi dell’arcata, da ogni parte una testina ridente, che spunta, nel lato destro, fuori da
 
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