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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 1
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Venturi, Adolfo: Le Vele d'Assisi
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0058

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LE “ VELE „ D'ASSISI 21

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Molti dei tipi e molte forme di queste rappresentazioni s’incontrano di nuovo sulle
quattro famosissime vele ; ma non più vi si trova associato il nerastro e potente pittore delle
figure drammatiche. Le composizioni della vita del Cristo, notiamolo intanto, sono lo svi-
luppo di quelle dipinte da Giotto nella cappella dell’Arena a Padova : nella Natività di Gesù
si moltiplicano gli angeli che scendono divoti, a schiere a schiere, sotto la tettoia, con le
mani giunte o conserte sul petto, pieni di mistico entusiamo. Nella Adorazione de’ Magi le
figure de’seguaci dei re si moltiplicano pure. Nella Fuga in Egitto due angioli, e non uno
come a Padova, precorrono la comitiva. I fondi si fanno più ampi : solenni gl’ interni gotici,
con grandi arcate e fìnestroni ; ricche e adorne le case con loggie, finestre bifore e fregi

Fig. 1 — Miracolo di San Francesco
Assisi, Basilica inferiore di San Francesco. Lato a destra della crociera
(Fotografia Anderson)

cosmateschi; le città più popolate di case, di torri, di templi. Eppure in tutta quest’ampli-
ficazione di cose vien meno il sentimento profondo delle creazioni di Giotto a Padova : in
quelle scene ordinate, ieratiche, monacali non è più la forza impulsiva del sommo maestro.
Giotto è sempre vario, e si studia di richiamare alla realtà nelle scene sacre, di cogliere i
momenti essenziali ne’ racconti degli evangeli, di comporre il dramma. Alieno da minuzio-
sità, come da astruserie simboliche interpretò le leggende religiose con il suo spirito pra-
tico, con la sua vivacità popolare. Tolti i veli e le bende con cui l’arte bizantina aveva
avvolte cose e persone sacre, le trasportò nel nostro mondo, le fece vivere della nostra vita,
le animò de’ nostri sentimenti o le scaldò dei nostri affetti. Il seguace invece, che dipinse
nella volta a botte della crociera a destra nella basilica inferiore di San Francesco le storie
della vita di Cristo, fece un passo indietro, pure mostrandosi ligio alle composizioni deter-
minate'da Giotto a Padova. Come gli fosse ligio, e come se ne discostasse, può scorgersi
facilmente confrontando le storie tra loro. Nella Natività di Gesù la distribuzione delle figure
è la stessa, ma il pittore di Assisi vi aggiunse la scenetta delle ostetrici, ricavata dalla Nati-
 
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