L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (9.1906)

L’ARTE IN ONORE DI SANT’AGATA

IN CATANIA

edicata a Sant’Agata,1 ed eretta dal
conte Ruggero, la Cattedrale di
Catania rappresenterebbe uno dei
monumenti più insigni del periodo
normanno in Sicilia qualora non
ne fosse stata smembrata la com-
pagine dai terremoti che varie
volte funestarono e distrussero la
bella città etnea, fra i quali ultimo e
terribilmente famoso quello del 1693.
Della sua primitiva, poderosa struttura
ed eleganza architettonica, rimane oggi
testimone la parte, absidale che sorge
maestosamente, nascosta entro di recinto
della corte vescovile. Son tre absidi colossali
raccordantisi fra di loro con un motivo genia-
lissimo — alle quali si legano alcuni avanzi della
nave trasversa — tutte di materiale basaltico, costituite di grandi conci alla base maravi-
gliosamente squadrati, alla maniera classica, e coronate in alto da un giro di merli.

La costruzione severa e sobriamente elegante, ad un tempo, con l’archeggiatura ogi-
vale, caratteristica nella sua linea semplice prolungantesi sino alla base, propria dell’arte
normanna nel suo arcaismo originario, si presenta come un prezioso modello dell’architet-
tura di quell’epoca, ed uno dei più grandiosi in ordine di data.

^ '1'

Alla nobile basilica si -vuole appartenesse il portale marmoreo che oggi decora la fac-
ciata della chiesa del Santo Carcere, dedicata anch’essa al culto di Sant’Agata e così chia-
mata pel fatto che, secondo una leggenda, colà, entro un oscuro sotterraneo, fu rinchiusa
la celebre protomartire.

Varie, a voler credere agli scrittori catanesi, sono state le vicende del sontuoso por-

1 Pirri, Sicilia Sacra. Panormi MD CC XXXIII,
tomo I, pag. 520; Amico, Dizionario topografico della

Sicilia. (Edizione Di Marzo). Palermo,
pag. 283.

1855, voi. I,