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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 2
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Cronaca
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0190

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CRONACA

scernevano alcune parti. Tratta fuori, si è veduto che
essa è sur una tavola della seconda metà del ducento,
e che non risale al ix secolo come per la tradizione
e per argomenti estrinseci si poteva supporre. Il pro-
fessore Venturi ritiene che si tratti d’un opera non
senza attinenze con Pietro Cavallini. Sarà pubblicata
dall 'Arte quanto prima e illustrata da ntons. Wilpert.

!* Firenze, RR. Gallerie. — È stata acquistata in
Roma per le gallerie stesse una tavola, frammento
di polittico, rappresentante San Ludovico d’Angiò,
vescovo di Tolosa, attribuito ad Antonio Vivarini.

La National Gallery ha offerto un milione e
125 m'la franchi per la « Venere allo Specchio » di
Velasquez, con la contribuzione di metà circa del
prezzo da parte del fondo per le collezioni nazionali.
E il proprietario patriotticamente ha ceduto all’offerta,
rifiutandone di maggiori dall’America e dalla Francia
per non permettere a un tale capolavoro l’esodo dal-
l’Inghilterra.

Il pistoiese Conservatorio di San Giovanni,
aveva avuto il permesso governativo di vendere varie
opere d’arte che possedeva, tra cui gli stalli del se-
colo xvi e un tabernacolo attribuito al Rossellino. E
il comune di Pistoia, che aveva pensato di comprarle,
con successivo deliberato di Giunta se ne è disinte-
ressato ; a ciò si è opposto il Sindacato della stampa,
facendo voti pel museo municipale.

fi A Roma il 13 febbraio p. p. s’è inaugurato da
S. M. il Re il museo d’ingegneria militare, fondato
per l’infaticabile attività del colonnello Borgatti.

Le RR. Gallerie di Firenze si sono arricchite
d’un quadro di Jacopo Bellini, rappresentante la Ma-
donna col Bambino, che è certo l’opera più conser-
vata del maestro. Nel prossimo fascicolo pubbliche-
remo l’importantissimo quadro.

Alessandro Chiappelli annunzia che nella casa
in via Pietrapiana a Firenze dove dal 1464 all’84 abitò
Mino da Fiesole, si sono trovati sotto lo scialbo di-
segni che sembrano di Mino stesso e dei suoi discepoli.

fi Nel Seminario vescovile di Pistoia è stato sco-
perto un affresco che Peleo Bacci data del 1400 circa.
E pare abbia grande importanza artistica.

,1? A San Domenico Maggiore di Napoli è stata
scoperta sotto una lunetta decorativa un affresco del
1345 di scuola napoletana, rappresentante la Madonna,
e riproducente nello sfondo la chiesa stessa di San
Domenico Maggiore.

fi Nel museo municipale di Fabriano esisteva una
tavoletta, rappresentante la Vergine col Bambino, tra
angioli quadrialati, e i Santi Giovanni Battista e Gia-
como Maggiore. Quantunque la pittura fosse del Sei-
cento, la cornice gotica, i nimbi dei Santi con lettere

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gotiche, il drappo aureo del Bambino a graffito, la-
sciarono sospettare al prof. Adolfo Venturi che sotto
la coloritura ad olio si ascondesse un’opera di Gentile
da Fabriano. Levatosi il velo opaco e denso è uscito
in luce un quadro primitivo di quest’autore.

fé A Bologna si terrà nei giorni 12-13 marzo la
vendita della collezione Gozzadini, ove si trovano
vari cimeli se non di primissima importanza di vero
interesse storico; come la Santissima Trinità di Si-
mone dei Crocefissi, uno Sposalizio di Santa Caterina
attribuito a Barnaba da Modena, una Madonna attri-
buita a Jacobello del Fiore, un’altra in terracotta al
Bellano, e molti oggetti d’arte minore.

fé Dalla cattedrale d’Ales in Sardegna, erano stati
trafugati in gennaio, molti oggetti antichi, specie da-
maschi e pizzi ; ma energicamente le autorità prefet-
tizie sequestrarono gli oggetti prima che passassero
in continente.

fi Corre notizia che uno studioso straniero abbia
rintracciato a Firenze nuovi documenti su Giotto, re-
lativi al suo soggiorno a Padova e ai suoi affreschi
nella cappella degli Scrovegni.

fé Il dott. De Nicola ha avuto la buona fortuna
di trovare un disegno che dà una sufficiente idea del-
l’affresco, nel quale si volle raffigurata la Laura del
Petrarca, eseguito da Simone Martini ad Avignone,
distrutto sin dal 1828. L’Arte lo pubblicherà quanto
prima.

fi Si sta istruendo il procedimento legale contro
i Loschi di Vicenza per la vendita o la esportazione
fatta molti anni fa del Cristo che porta la croce, at-
tribuito dal Morelli a Giorgione. Non sappiamo perchè
solo dopo tanto tempo che il dipinto sta nella
raccolta Gardner a Bòston , si pensi a procedere
contro i venditori o gli esportatori. Proprio si arriva
in Italia con la vettura dei negri, ogni volta che oc-
corra un’azione oculata e pronta per parte del Go-
verno.

fi L’ Accademia pontaniana di Napoli ha conferito
un premio, secondo un concorso già bandito, al la-
voro di Alfredo Gargiulo sulla Storia dei criteri coi
quali è stata trattata la storia delle orli figurative dal
rinascimento fino alla metà del secolo XIX. Non è chi
non comprenda l’importanza del tema, come base di
future metodiche, e non attenda con interesse la pub-
blicazione del premiato lavoro.

fi La Pinacoteca di Napoli sarà riaperta a suon di
musica per iniziativa di Angelo Conti che prende i
cittadini italiani esteticamente in giro. Questa l’osser-
vazione della Napoli Nobilissima, e, speriamo, anche
del resto di Napoli poi che ha durato due anni per
poter capire... la canzonatura!
 
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