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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 3
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Mauceri, Enrico: Scilia ignota: monumenti di Randazzo
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0226

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186

E. MAUCERI

la medesima sorte, non conservando oggi
che l’elegante campanile quattrocentesco
ed una serie di buoni bassorilievi dello
stesso tempo adattati nel prospetto, oltre
ad una bella porta dei primi del '500 nel
lato sud-est che ricorda il maestro deco-
ratore del portale di Santa Maria la Ve?
iere di Militello.

Ma un materiale artistico prezioso ed
inedito si conserva nelle chiese randaz-
zesi.

Cominciamo da quella di Santa Maria.
Nel Tesoro è notevole un bel calice d’ar-
gento, decorato al piede ed al nodo me-
diano di smalti, rappresentanti l’Ecce Homo,
la Vergine, San Giovanni, i Profeti, l’An-
nunciazione ed alcuni apostoli.

Una vecchia tradizione locale ritiene,
senza che ciò possa essere provato dai ri-

Fig. 2 — Campanile
Randazzo, Chiesa di San Martino

particolarmente il suo svolgimento nelle così dette
colonie lombarde, come Nicosia, Aidone, Piazza Ar-
merina e Randazzo.

Nel '500 poi, nella medesima chiesa di Santa
Maria avvenne un grande rinnovamento : nell’interno
furono costruite le navate ancor oggi esistenti con
colonne e capitelli di stile corintio, e nel muro sud
fu edificata una sontuosa porta.

La chiesa di San Niccolò fu per intero trasfor-
mata nel secolo xvn, e quella di San Martino subì

Fig. 3 — Calice

Randazzo, Chiesa di Santa Maria
 
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