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GUSTAVO FRIZIONI
il pensiero a molti de’ suoi nudi tramandatici ne’ suoi disegni, la testa, dalla fronte bassa,
dagli occhi fulgidi, dall’ovale pieno, ci richiama alla mente dei tipi, quali la Donna velata
o la Madonna Sistina. L’artista evidentemente ha raggiunto la pienezza de’ suoi mezzi, dopo
superate le varie fasi d’influenze subite nelle sue successive dimore e nei contatti con altri
maestri. Nella sua maturità egli si è venuto compiacendo di ritrarre con viemmaggiore con-
siderazione del vero anche la parte accessoria che serve di sfondo alla figura, riempiendo
il paesaggio d’ogni sorta di motivi, dai massi erbosi fra i quali sta seduto, rivestiti di erbe
Fig. 19 — La Circoncisione, di Giulio Romano
(Fotografia Braun, Clément et C.ie)
e di fiori di varie foggie, agli alberi veduti in lontananza, all’aperto, in diverse gradazioni
d’illuminazione. O io pertanto m’inganno, o tutta questa parte concernente il mondo vege-
tale trova un immediato riscontro a quanto apparisce nella celeberrima Trasfigurazione della
Pinacoteca Vaticana.
Il già rammentato catalogo del Louvre, del 1865, a proposito del San Giovanni Bat-
tista riporta un passo interessante di quel ragguardevole intelligente che fu, a tempo di
Luigi XIV, Pietro Mariette. Egli, dopo raccontato che il quadro, danneggiato dal tempo,
era divenuto irriconoscibile, quindi, pulito, con generale sorpresa si era rivelato per una
delle più perfette opere di Raffaello — soggiunge, che v’era da ritenere fosse lo stesso
GUSTAVO FRIZIONI
il pensiero a molti de’ suoi nudi tramandatici ne’ suoi disegni, la testa, dalla fronte bassa,
dagli occhi fulgidi, dall’ovale pieno, ci richiama alla mente dei tipi, quali la Donna velata
o la Madonna Sistina. L’artista evidentemente ha raggiunto la pienezza de’ suoi mezzi, dopo
superate le varie fasi d’influenze subite nelle sue successive dimore e nei contatti con altri
maestri. Nella sua maturità egli si è venuto compiacendo di ritrarre con viemmaggiore con-
siderazione del vero anche la parte accessoria che serve di sfondo alla figura, riempiendo
il paesaggio d’ogni sorta di motivi, dai massi erbosi fra i quali sta seduto, rivestiti di erbe
Fig. 19 — La Circoncisione, di Giulio Romano
(Fotografia Braun, Clément et C.ie)
e di fiori di varie foggie, agli alberi veduti in lontananza, all’aperto, in diverse gradazioni
d’illuminazione. O io pertanto m’inganno, o tutta questa parte concernente il mondo vege-
tale trova un immediato riscontro a quanto apparisce nella celeberrima Trasfigurazione della
Pinacoteca Vaticana.
Il già rammentato catalogo del Louvre, del 1865, a proposito del San Giovanni Bat-
tista riporta un passo interessante di quel ragguardevole intelligente che fu, a tempo di
Luigi XIV, Pietro Mariette. Egli, dopo raccontato che il quadro, danneggiato dal tempo,
era divenuto irriconoscibile, quindi, pulito, con generale sorpresa si era rivelato per una
delle più perfette opere di Raffaello — soggiunge, che v’era da ritenere fosse lo stesso