TERRACOTTA DONATELL1ANA SCOPERTA IN FERRARA
Nella primavera del 191 6 il Municipio di Ferrara stabiliva di liberare, l'abside della
chiesa di S. Stefano dall'addossamento di alcune casette, e di ristaurarla. Durante i
lavori, e precisamente il 29 dicembre, in un tratto di muratura slegata (che riempiva
Ferrara - Abside della chiesa di Santo Stefano, durante i lavori d'isolamento
un vano e che rimaneva coperta dall'intonaco), tra diversi frammenti di terracotta ornata,
tu rinvenuto quello che qui riproduciamo e che ora trovasi nel Museo di Schifanoia.1
L'altezza, di cm. 0,29, lascia credere che si tratti di parte d'una storietta da predella
da sottoporsi forse a una nicchia; l'esecuzione rapida e la creta, su cui è condotta, che
si tratti di un bozzetto. Che cosa poi la scena rappresenti è difficile dire. Le figure in
1 Notizie inviatemi dal dott. Francesco Malaguzzi e dall'ing; Cesare Selvelli. al quale ultimo
debbo anche le fotografie.
L'Arte. XX, 6
Nella primavera del 191 6 il Municipio di Ferrara stabiliva di liberare, l'abside della
chiesa di S. Stefano dall'addossamento di alcune casette, e di ristaurarla. Durante i
lavori, e precisamente il 29 dicembre, in un tratto di muratura slegata (che riempiva
Ferrara - Abside della chiesa di Santo Stefano, durante i lavori d'isolamento
un vano e che rimaneva coperta dall'intonaco), tra diversi frammenti di terracotta ornata,
tu rinvenuto quello che qui riproduciamo e che ora trovasi nel Museo di Schifanoia.1
L'altezza, di cm. 0,29, lascia credere che si tratti di parte d'una storietta da predella
da sottoporsi forse a una nicchia; l'esecuzione rapida e la creta, su cui è condotta, che
si tratti di un bozzetto. Che cosa poi la scena rappresenti è difficile dire. Le figure in
1 Notizie inviatemi dal dott. Francesco Malaguzzi e dall'ing; Cesare Selvelli. al quale ultimo
debbo anche le fotografie.
L'Arte. XX, 6