UNA PITTURA INEDITA DI GIUSTO SUTTERMANS
nell'indirizzo dell'arte fiamminga del ritratto. Anche in alcuni particolari ritroviamo
la mano del Suttermans cioè nel modo di dipingere le vesti con i baveri e le mano-
pole bianche delle maniche lumeggiati con speciale tratteggio.
Le ricerche d'archivi-) mi hanno poi condotto alla conferma dell'attribuzione non
solo, ma hanno latto conoscere i sei personaggi rappresentati nel quadro. La descrizione
è in un inventario di guardaroba del 1663 scritto quando era ancora vivo Suttermans
che, come sappiamo, morì diversi anni dopo, cioè il 23 aprile 1681. Le dimensioni del
Suttermans : Ritrovo di Cacciatori — Firenze, R. Galleria Pitti
dipinto alto 1,475 e largo 2,03, corrispondono a quelle in braccia indicate nell'inven-
tario. In un altro inventario, compilato al tempo del granduca Cosimo IH De Medici
è lasciato in bianco il nome dell'autore del quadro, che però è descritto insieme ad
altre pitture del Suttermans. Odoardo H. (Figlioli.
DOCUMENTI.
Archivio di Stato 01 Firenzi:, Guardaroba 725 [a carte: 54*]:
1663. — Un quadro in tela entrovi dipinto il Monicha cacciatore, Marchino Bogi, Cecchino
dello Sciorina, il caporale Sparecchia, et il Pallaino e Marco Sciarra, di mano di rnonsù Giusto,
con adornamento tutto dorato alto br. 3 e largo br. 3 s/4.
Archivio della r. Galleria degli Uffizi:
Inventario mss. dei quadri clic si ritrovano negli appartamenti del Palazzo Pitti, alcuni
dei quali provengono dall'eredità del cardinale Leopoldo De Medici e altri dall'eredità del prin-
cipe Ferdinando De' Medici e del granduca Cosimo ITI,
[a carte: 103]:
Uno (quadro) simile alto due braccia e mezzo, largo tre braccia e mezzo dipintovi cinque
cacciatori, che due anno l'archibuso in spalla, e una pernice in mano, quale tengono appoggiata
al calcio del sudd.tt0, e si vede uno vestito come da prete, quaie sta a sedere appresso ad una
tavola apparecchiata, e sopra vi è una lepre, e due coltelli, mano del... con adornamento liscio
e dorato.
nell'indirizzo dell'arte fiamminga del ritratto. Anche in alcuni particolari ritroviamo
la mano del Suttermans cioè nel modo di dipingere le vesti con i baveri e le mano-
pole bianche delle maniche lumeggiati con speciale tratteggio.
Le ricerche d'archivi-) mi hanno poi condotto alla conferma dell'attribuzione non
solo, ma hanno latto conoscere i sei personaggi rappresentati nel quadro. La descrizione
è in un inventario di guardaroba del 1663 scritto quando era ancora vivo Suttermans
che, come sappiamo, morì diversi anni dopo, cioè il 23 aprile 1681. Le dimensioni del
Suttermans : Ritrovo di Cacciatori — Firenze, R. Galleria Pitti
dipinto alto 1,475 e largo 2,03, corrispondono a quelle in braccia indicate nell'inven-
tario. In un altro inventario, compilato al tempo del granduca Cosimo IH De Medici
è lasciato in bianco il nome dell'autore del quadro, che però è descritto insieme ad
altre pitture del Suttermans. Odoardo H. (Figlioli.
DOCUMENTI.
Archivio di Stato 01 Firenzi:, Guardaroba 725 [a carte: 54*]:
1663. — Un quadro in tela entrovi dipinto il Monicha cacciatore, Marchino Bogi, Cecchino
dello Sciorina, il caporale Sparecchia, et il Pallaino e Marco Sciarra, di mano di rnonsù Giusto,
con adornamento tutto dorato alto br. 3 e largo br. 3 s/4.
Archivio della r. Galleria degli Uffizi:
Inventario mss. dei quadri clic si ritrovano negli appartamenti del Palazzo Pitti, alcuni
dei quali provengono dall'eredità del cardinale Leopoldo De Medici e altri dall'eredità del prin-
cipe Ferdinando De' Medici e del granduca Cosimo ITI,
[a carte: 103]:
Uno (quadro) simile alto due braccia e mezzo, largo tre braccia e mezzo dipintovi cinque
cacciatori, che due anno l'archibuso in spalla, e una pernice in mano, quale tengono appoggiata
al calcio del sudd.tt0, e si vede uno vestito come da prete, quaie sta a sedere appresso ad una
tavola apparecchiata, e sopra vi è una lepre, e due coltelli, mano del... con adornamento liscio
e dorato.