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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 20.1917

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Fasc. 2
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Ferrari, Emma: Albertino e Martino Piazza da Lodi
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https://doi.org/10.11588/diglit.17337#0191

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ALBERTINO E MARTINO PIAZZA DA LODI

*57

DOCUMENTI.

Estratti dai Libri provisionum et ordinationum Ecclesiae Incoronatele Laude esistenti nell'Ar-
chivio della Congregazione di carità di Lodi, e recanti le spese per la Chiesa dell'Incoronata dal
1516 (i registri dal 1488 al 1516 sono andati perduti) al presente:

1519. 27 febbraio. «Deputati et priores providerunt et ordinaverunt quod dentur Alberto de To-
chagnis pictori laudensi libras 20 imperiales prò parte solutionis mercedis suae depingendi
baldachinum seu confanonum quod prò eo depingitur nominae praedictae Incoronatae ».

1522. 22 martii «Item viserunt Baptistae Bruno nomine Mg. Martini Tochagni prò imagine. Virgi-
nis depictae super hostio montis pietatis novi die 7 martii 1. 2. sold. 9 ».

1526. 2 aprilis. « die Lune contrascripto — Mg. Alberto de Tochagnis depingendo et formando
crucifixum unum ligneum parvum et capsa septem in quibus ponuntur intortitiae de albo,
et hominem ligneum virido super quo ponuntur pluvialia ».
Dal ms. Cernuscolo del 1642 Delle cose notabili avvenute dalla Fondaz. dell'Incoronata al 1642

(Arch. d. Congreg. di carità di Lodi):

1513. « Si accetta l'offerta di Antonio Berinzaghi di Bartolomeo di far dipingere la cappella alla

sinistra dell'ingresso della Chiesa dotata di L. 40 per dire la messa ogni giorno dopo la
sua molte, e gli si concede di mettere l'arma propria con iscrizione particolare » (rag. Da-
vide de Sablis).

1514. « Si fanno trattati con i fratelli della Piazza detti Locagni per la pittura di tutta la chiesa ».

1519. « Alberto Tocagni pittore lo'digiano accetta il carico di dipinger un gonfalone per accordo
di L. 50 imp. pagate per mandato il 20 febbraio ».

Concordato fra gli scolari della Confraternita di S. Lucia e Bovo, ed i fratelli Callisto, Cesare,
Scipione d. Piazza. 20 agosto 1529 (rogato Franco de Nova, Archivio Notarile di Lodi).

ELENCO

DELLE OPERE ATTRIBUITE AD ALBERTO E MARTINO PIAZZA.

1509. Tavola votiva del conte di Musocco (Chiesa dell'Incoronata in Lodi). Devesi, per caratteri
stilistici, rivendicare ai Toccagni.

1512. Tavola nella Chiesa di Cavenago d'Adda. La data era incisa nell'alto della cimasa che
ornava il quadro, ora tolta. Fu attribuita a Callisto Piazza (ciò che è impossibile, perchè
Callisto cominciò a dipingere intorno al 1520) per i caratteri stilistici della Vergine, che
è di Martino; da altri, osservanti solamente i due santi laterali che sono opera di Alberto,
fu data alla Scuola raffaellesca.

1513.14. Polittico Berinzaghi (Cappella di S. Antonio nell'Incoronata di Lodi).

1514 e segg. Affreschi nelle pareti laterali della cappella di S. Antonio.

1515.19. Data probabile del polittico ordinato da Cristoforo Pallavicino per la Chiesa dell'Inco-
ronata in Castiglione d'Adda. La chiesa fu elevata nel primo decennio del sec. XVI.

1519. Data probabile del trittico del Duomo di Lodi.
 
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