L'INCORONATA DI LODI ED IL SUO PROBLEMA COSTRUTTIVO
dell'Amadeo. Per la rettificazione storica occorre tener presente che si provvide alle
docce prima di costruire la ghirlanda; i canali, di che parla il Cernuscolo, sono appunto
le condutture che girano intorno al cornicione e al piano della terrazza. La balaustrata,
di cui ebbero incarico i fratelli Ghisolfi. nel 1499, fu perfezionata in cinque ottavi del
perimetro dai Maggi nel 1518 ((piando l'Amadeo non era certo a Lodi), e la nota del
cronista ha il suo esatto riscontro nella provvigione originale.1
Da ultimo noteremo, in omaggio alla verità storica, che Lazzaro Palazzi non fu
mai architetto del tempio, poiché il suo compito si ristrinse a verificare l'opera del Bat-
Fig. 4 — Candelabro della balaustrata
Lodi: Incoronata
faggio; a questi e al Dolcebuono (1489-1502) si deve la costruzione della chiesa, i cui
rifacimenti moderni non furono compresi da qualche divulgatore della storia dell'arte.2
La lanterna è un barbaro cappuccio neo-classico, nel quale furono alterate le linee che
dovevano essere analoghe a quelle del cupolino della volta di S. Satiro; a correggere il
cattivo pensiero, potevano essere sufficienti le due cappelline ottagono che fiancheggiano
l'abside del Duomo!
11 primo misfatto secentistico consistette nel cancellare le pitture della volta per
sostituirle con lacunari a rosoni digradanti come nella cupola di S. Satiro a Milano.
L'idea, espressa nel 1599, fu attuata solo nel 1623,5 cominciando dal manomettere gli
lac.u7.zi Valeri (L'Amadeo a S. Colombano al 1 Archivio dell'Incoronata, Provvisioni dal 1516
Lambro, in Rassegna d'arte, X (igio), pp. 14-18; al 1526, ad annum.
La corte di L. il Moro, 11, pp. 276) che vorrebbe 2 E. Muntz, Histoìre de l'art pendant la re-
ravvisarvi l'Amadeo. L'atto di fondazione (1514) naissance: L'àge d'or, Paris, 1891, pp. 369-71.
Iti per la prima volta indicato dal Riccardi (Le 3 Archivio dell'Incoronata, Provvisioni dal 162 j
località e territorj di S. Colombano al Lambro ec, al 1628, ad annum.
Pavia, 1888, p. 68).
dell'Amadeo. Per la rettificazione storica occorre tener presente che si provvide alle
docce prima di costruire la ghirlanda; i canali, di che parla il Cernuscolo, sono appunto
le condutture che girano intorno al cornicione e al piano della terrazza. La balaustrata,
di cui ebbero incarico i fratelli Ghisolfi. nel 1499, fu perfezionata in cinque ottavi del
perimetro dai Maggi nel 1518 ((piando l'Amadeo non era certo a Lodi), e la nota del
cronista ha il suo esatto riscontro nella provvigione originale.1
Da ultimo noteremo, in omaggio alla verità storica, che Lazzaro Palazzi non fu
mai architetto del tempio, poiché il suo compito si ristrinse a verificare l'opera del Bat-
Fig. 4 — Candelabro della balaustrata
Lodi: Incoronata
faggio; a questi e al Dolcebuono (1489-1502) si deve la costruzione della chiesa, i cui
rifacimenti moderni non furono compresi da qualche divulgatore della storia dell'arte.2
La lanterna è un barbaro cappuccio neo-classico, nel quale furono alterate le linee che
dovevano essere analoghe a quelle del cupolino della volta di S. Satiro; a correggere il
cattivo pensiero, potevano essere sufficienti le due cappelline ottagono che fiancheggiano
l'abside del Duomo!
11 primo misfatto secentistico consistette nel cancellare le pitture della volta per
sostituirle con lacunari a rosoni digradanti come nella cupola di S. Satiro a Milano.
L'idea, espressa nel 1599, fu attuata solo nel 1623,5 cominciando dal manomettere gli
lac.u7.zi Valeri (L'Amadeo a S. Colombano al 1 Archivio dell'Incoronata, Provvisioni dal 1516
Lambro, in Rassegna d'arte, X (igio), pp. 14-18; al 1526, ad annum.
La corte di L. il Moro, 11, pp. 276) che vorrebbe 2 E. Muntz, Histoìre de l'art pendant la re-
ravvisarvi l'Amadeo. L'atto di fondazione (1514) naissance: L'àge d'or, Paris, 1891, pp. 369-71.
Iti per la prima volta indicato dal Riccardi (Le 3 Archivio dell'Incoronata, Provvisioni dal 162 j
località e territorj di S. Colombano al Lambro ec, al 1628, ad annum.
Pavia, 1888, p. 68).