94
ADOLFO VENTURI
dormienti, dolore invineibile nella figura di Parca che personifica Salomone, e il cui nobi-
lissimo volto, annebbiato dall'ombra, i profondi occhi semispenti riflettono del sapere
solo la tristezza.
Con queste grandi commosse figure Michelangelo chiude il ciclo delle rappresenta-
zioni bibliche, la storia di un'umanità grande, colpevole, oppressa, spiata dal male e
dalla morte, in lotta col destino. Scultore sempre, egli trovò col mezzo dei colori la li-
bertà scultoria che il marmo ancora non gli aveva consentito; non diede nicchie per
sfondo alle sue figure, non scavò lunette e triangoli, sfuggì la concavità nelle cattedre:
volle il piano verticale, la . parete marmorea, perchè le statue dipinte prendessero mag-
giore aggetto dal fondo, fossero più robustamente individuate nel loro blocco.
Adolfo Venturi.
ADOLFO VENTURI
dormienti, dolore invineibile nella figura di Parca che personifica Salomone, e il cui nobi-
lissimo volto, annebbiato dall'ombra, i profondi occhi semispenti riflettono del sapere
solo la tristezza.
Con queste grandi commosse figure Michelangelo chiude il ciclo delle rappresenta-
zioni bibliche, la storia di un'umanità grande, colpevole, oppressa, spiata dal male e
dalla morte, in lotta col destino. Scultore sempre, egli trovò col mezzo dei colori la li-
bertà scultoria che il marmo ancora non gli aveva consentito; non diede nicchie per
sfondo alle sue figure, non scavò lunette e triangoli, sfuggì la concavità nelle cattedre:
volle il piano verticale, la . parete marmorea, perchè le statue dipinte prendessero mag-
giore aggetto dal fondo, fossero più robustamente individuate nel loro blocco.
Adolfo Venturi.