NUOVI DOCUMENTI ROBBIANI
in
2. Giovanni di contro de dare addi 14 di
luglio 1529 F. cinquanta per lui a Matteo di Ber-
nardo Chopini avere a Libro M. c. 70 di licenza
di detto Giovanni e di consentimento di Ulivieri
di diario Bartoli e di consentimento di detto
Giovanni della Robia prochuratore di Ser Ra-
faello di diario Bartoli cognato di detto Giovanni
e frategli di donna Tomasa donna di detto Gio-
vanni carta di prochura per Ser Francesco Al-
legrj sotto suo di ed etiam di chonsentimento di
detto Giovanni della Robia jn suo nome chome
erede della % parte ab intestato d'Andrea di Marcilo
della Robia suo padre ed etiam di sua licenza come
prochuratore di Lucha e Girolamo sua frategli
rede ciascun di loro per la °/3 parte ab intestato
di detto Andrea conditionaro detto Andrea in
detto cliredito carta d'aprensione d'eredità e
procura per detto Giovanni di detto Andrea per
Ser Matteo da Falgano questo dj carta d'apren-
sione e procura jnsieme fatta per detti Lucha e
Girolamo per Ser Antonio. Pusquota (?) notaro
publicho di Parigi con lettera testimoniale adi 6 di
giugno 1529 ed etiam per deliberazione e partito
de' presenti ufizialj de Monte.
E addi 3 di novembre 1530 F. venticinque
larghi per lui a Ma Ginevra vedova donna fo di
Matteo di Nicholò avere in questo c. 822 di li-
cenza di Lorenzo di Lionardo Altoviti prochu-
ratore di Ma Tommaxa donna fu di detto Gio-
vanni della Robbia al lei attenenti chome di
contro carta di prochura in detto Lorenzo per
Ser Francesco Allegri questo prexente dì al Qua-
derno c. 55. F.. 25.
Lo quale credito disse detto Lorenzo prochu-
ratore per e' detto Ricevere dalla detta Ma To-
maxa per parte di F. 90 d'oro di prezo di una
chasa al lei venduta Roghato chome disse Ser
Matteo da Falgano questo dì al Quaderno c. 55.
Giovami] di chontro de dare addj 24 di marzo
in 28 febraio 1529 F. 15 libro sol. 12, den. 4 a
Ma Tommaxa sua donna e quali stavevamo a
Rinvestire come nella condizione di contro si
dice ma per essere per sua dota della quale a
fatto fine e al lej si danno per chonpotate per sua
dota per resto da Giovanni Cap.nj alle prestanze
F. 15 lib. — 12. 4.
E adj detto F. 15 lib. o. 12. 4. fece fine Roghato
Ser Matteo da Falgano come di chontro questo
di 24 di marzo 1529. E de dare F. 10 lib.- sol. ro. 3
per tantj posto ala mandata (15)29 per resto
sino a gennaio 1530 F. 10 lib. — 10. 3.
3- f MDxxviiii
Giovanni d'Andrea di Marcho della Robia
de avere addi 14 di luglio 1529.
F. 338. g. 8.
Appartenghono a M.a Tommaxa vedova fi-
gluola di diario di Geri Bartoli per le sue Ragioni
dotalj ella fine per lej fatta agli eredi di detto Gio-
vanni della Robia Roghato Ser Matteo da Fal-
gano addi 24 di marzo 1529, etc.
(Archiv. idem., Ufficio del Monte da 7 %,
Libro Deb. e ded. 1529-1530, segnato O. a. c. 309).
X.
Luca di Andrea della Robbia sposa Agnoletta
Falconieri il 4 settembre 1522, e riceve una dote
di F. 266. 13. 4. Agnoletta muore nel mese di
ottobre 1527, probabilmente di peste. Questi
documenti furono scoperti dal Milanesi come
risulta dalla nota nel Milanesi. Mise. 42, III,
P- a. c. 349.
1. tYhsMDxxij
(In margine: guadagnati adi 4 di settembre 1522).
Lucha d'Andrea di Marcho della Robbia Ma-
rito della Agnoletta figliola di Piero di Pagliolo
Falconieri de avere adi mj di settembre 1522
F. dugento scsanta sei sol. xiij den. iiij larghi
pei Resto di sua dote abbattuta il °/3 havuto per
legge scritto adi detto creditore a Libro Azurro °/3
delle dote a. c. 67 al Ritratto del 1522 a c. 4
Carta e confessione per Ser Bartolomeo di Gio-
vanni di Vettorio detto dì - F. 266. 13. 4.
Non sono levati.
Anne avuto adi ij di magio 1523 F. cclxvj sol.
xiii den iiij mandati a 3 per cento per legge a
Libro V a c. 188. F. 266. 13. 4.
(Archivio di Stato, Ufficio del Monte delle
Doti, Libro Azzurro II, 1503-1529, segnato
n. 18 a c. 425).
2. Yhs MDxxiij
Lucha d'Andrea di chontro de dare adj vij di
magio 1524 F. sessanzei sol. xiij den. iiij per
luj Alberto Altovitj avere in questo a c. 359 di
licenzia di detto Lucha chol chonsenso d'Andrea
suo padre e di chonsentimento di Piero di Pa-
gliolo Falchonjerj suociero di detto Lucha al
Quaderno a c. 22. F. 66 sol. 13 den. 4.
E adj 31 di ottobre 1527 F. dugento per lui
a Ma Ginevra di Michele del Chacia avere a Libro
B. a c. 280 di licenza di detto Luca a lej attenenti
mediante la morte di detta Agnoletta sua donna
morta e non lasciato di figliolj messj insieme carta
di examina di testimoni per Ser Francesco Alcgri
sotto di 29 del prexente al Quaderno a c. 17.
F. 200 sol.
in
2. Giovanni di contro de dare addi 14 di
luglio 1529 F. cinquanta per lui a Matteo di Ber-
nardo Chopini avere a Libro M. c. 70 di licenza
di detto Giovanni e di consentimento di Ulivieri
di diario Bartoli e di consentimento di detto
Giovanni della Robia prochuratore di Ser Ra-
faello di diario Bartoli cognato di detto Giovanni
e frategli di donna Tomasa donna di detto Gio-
vanni carta di prochura per Ser Francesco Al-
legrj sotto suo di ed etiam di chonsentimento di
detto Giovanni della Robia jn suo nome chome
erede della % parte ab intestato d'Andrea di Marcilo
della Robia suo padre ed etiam di sua licenza come
prochuratore di Lucha e Girolamo sua frategli
rede ciascun di loro per la °/3 parte ab intestato
di detto Andrea conditionaro detto Andrea in
detto cliredito carta d'aprensione d'eredità e
procura per detto Giovanni di detto Andrea per
Ser Matteo da Falgano questo dj carta d'apren-
sione e procura jnsieme fatta per detti Lucha e
Girolamo per Ser Antonio. Pusquota (?) notaro
publicho di Parigi con lettera testimoniale adi 6 di
giugno 1529 ed etiam per deliberazione e partito
de' presenti ufizialj de Monte.
E addi 3 di novembre 1530 F. venticinque
larghi per lui a Ma Ginevra vedova donna fo di
Matteo di Nicholò avere in questo c. 822 di li-
cenza di Lorenzo di Lionardo Altoviti prochu-
ratore di Ma Tommaxa donna fu di detto Gio-
vanni della Robbia al lei attenenti chome di
contro carta di prochura in detto Lorenzo per
Ser Francesco Allegri questo prexente dì al Qua-
derno c. 55. F.. 25.
Lo quale credito disse detto Lorenzo prochu-
ratore per e' detto Ricevere dalla detta Ma To-
maxa per parte di F. 90 d'oro di prezo di una
chasa al lei venduta Roghato chome disse Ser
Matteo da Falgano questo dì al Quaderno c. 55.
Giovami] di chontro de dare addj 24 di marzo
in 28 febraio 1529 F. 15 libro sol. 12, den. 4 a
Ma Tommaxa sua donna e quali stavevamo a
Rinvestire come nella condizione di contro si
dice ma per essere per sua dota della quale a
fatto fine e al lej si danno per chonpotate per sua
dota per resto da Giovanni Cap.nj alle prestanze
F. 15 lib. — 12. 4.
E adj detto F. 15 lib. o. 12. 4. fece fine Roghato
Ser Matteo da Falgano come di chontro questo
di 24 di marzo 1529. E de dare F. 10 lib.- sol. ro. 3
per tantj posto ala mandata (15)29 per resto
sino a gennaio 1530 F. 10 lib. — 10. 3.
3- f MDxxviiii
Giovanni d'Andrea di Marcho della Robia
de avere addi 14 di luglio 1529.
F. 338. g. 8.
Appartenghono a M.a Tommaxa vedova fi-
gluola di diario di Geri Bartoli per le sue Ragioni
dotalj ella fine per lej fatta agli eredi di detto Gio-
vanni della Robia Roghato Ser Matteo da Fal-
gano addi 24 di marzo 1529, etc.
(Archiv. idem., Ufficio del Monte da 7 %,
Libro Deb. e ded. 1529-1530, segnato O. a. c. 309).
X.
Luca di Andrea della Robbia sposa Agnoletta
Falconieri il 4 settembre 1522, e riceve una dote
di F. 266. 13. 4. Agnoletta muore nel mese di
ottobre 1527, probabilmente di peste. Questi
documenti furono scoperti dal Milanesi come
risulta dalla nota nel Milanesi. Mise. 42, III,
P- a. c. 349.
1. tYhsMDxxij
(In margine: guadagnati adi 4 di settembre 1522).
Lucha d'Andrea di Marcho della Robbia Ma-
rito della Agnoletta figliola di Piero di Pagliolo
Falconieri de avere adi mj di settembre 1522
F. dugento scsanta sei sol. xiij den. iiij larghi
pei Resto di sua dote abbattuta il °/3 havuto per
legge scritto adi detto creditore a Libro Azurro °/3
delle dote a. c. 67 al Ritratto del 1522 a c. 4
Carta e confessione per Ser Bartolomeo di Gio-
vanni di Vettorio detto dì - F. 266. 13. 4.
Non sono levati.
Anne avuto adi ij di magio 1523 F. cclxvj sol.
xiii den iiij mandati a 3 per cento per legge a
Libro V a c. 188. F. 266. 13. 4.
(Archivio di Stato, Ufficio del Monte delle
Doti, Libro Azzurro II, 1503-1529, segnato
n. 18 a c. 425).
2. Yhs MDxxiij
Lucha d'Andrea di chontro de dare adj vij di
magio 1524 F. sessanzei sol. xiij den. iiij per
luj Alberto Altovitj avere in questo a c. 359 di
licenzia di detto Lucha chol chonsenso d'Andrea
suo padre e di chonsentimento di Piero di Pa-
gliolo Falchonjerj suociero di detto Lucha al
Quaderno a c. 22. F. 66 sol. 13 den. 4.
E adj 31 di ottobre 1527 F. dugento per lui
a Ma Ginevra di Michele del Chacia avere a Libro
B. a c. 280 di licenza di detto Luca a lej attenenti
mediante la morte di detta Agnoletta sua donna
morta e non lasciato di figliolj messj insieme carta
di examina di testimoni per Ser Francesco Alcgri
sotto di 29 del prexente al Quaderno a c. 17.
F. 200 sol.