DOI Heft:
Fasc. 4
DOI Artikel:Pittaluga, Mary: Di alcune tracce sul verso della "Crocifissione" del Tintoretto nella Scuola di S. Rocco
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TRACCE SUL VERSO DELLA « CROCIFISSIONE DEL TINTORETTO 203
Un caso, qualche settimana or è, ha confermato la realtà del procedimento tecnico
suesposto.
Attendendosi al foderamento dei dipinti meno ben conservati della Scuola di San
Rocco, accade di doversi togliere una vecchia e guasta buccia, la quale rinforzava la
grande tela della Crocifissione. Apparvero allora, sul « verso » alcune parvenze di nudi, che
Fig. 2 — Venezia, S. Rocco:
disegno nel verso della Croi ili ss io 11 e del Tintoretto.
dapprima vennero interpretate come disegni preparatori della composizione, con la [quale,
nonostante la mancanza d'ogni panneggio, avevano palese attinenza.
Un più attento esame, invece, provò esser quelle le deboli traccie, solo qua e là tra-
spaienti, del primitivo disegno del Tintoretto, condotto per guida della pittura: disegno
poi soffocato dalla tempera abbondante, man mano che l'opera procedeva e che le figure
assumevano aspetto definitivo. Ma, l'evidente corrispondenza fra i motivi lineari delle due
facciate, troppo palesemente dimostrò come le malcerte trai eie dell'una traggano origine,
soltanto, dalla preparazione laboriosa dell'altra; con l'effetto apparente che i contorni dei
nudi sul « verso » siano a rovescio per chi guarda il « recto ». Da ciò la conferma clic il Ro-
busti trattasse le sue ligure come nudo prima, e le drappeggiasse dopo.
Un caso, qualche settimana or è, ha confermato la realtà del procedimento tecnico
suesposto.
Attendendosi al foderamento dei dipinti meno ben conservati della Scuola di San
Rocco, accade di doversi togliere una vecchia e guasta buccia, la quale rinforzava la
grande tela della Crocifissione. Apparvero allora, sul « verso » alcune parvenze di nudi, che
Fig. 2 — Venezia, S. Rocco:
disegno nel verso della Croi ili ss io 11 e del Tintoretto.
dapprima vennero interpretate come disegni preparatori della composizione, con la [quale,
nonostante la mancanza d'ogni panneggio, avevano palese attinenza.
Un più attento esame, invece, provò esser quelle le deboli traccie, solo qua e là tra-
spaienti, del primitivo disegno del Tintoretto, condotto per guida della pittura: disegno
poi soffocato dalla tempera abbondante, man mano che l'opera procedeva e che le figure
assumevano aspetto definitivo. Ma, l'evidente corrispondenza fra i motivi lineari delle due
facciate, troppo palesemente dimostrò come le malcerte trai eie dell'una traggano origine,
soltanto, dalla preparazione laboriosa dell'altra; con l'effetto apparente che i contorni dei
nudi sul « verso » siano a rovescio per chi guarda il « recto ». Da ciò la conferma clic il Ro-
busti trattasse le sue ligure come nudo prima, e le drappeggiasse dopo.