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Körte, Gustav [Hrsg.]; Brunn, Heinrich von [Hrsg.]; Körte, Gustav [Hrsg.]
I rilievi delle urne etrusche (Band 3) — Berlin, 1916

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https://doi.org/10.11588/diglit.4979#0112

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-( 107 )—

ispalla; segue una figura in corto chitone (Furia), che conduce i due cavalli; nel
carro il morto, seguito da un servo con tavola in ispalla. Nel margine lunga iscri-
zione in tre righe, mutilata al principio. Lavoro rozzo, soltanto abbozzato. Sul
coperchio un uomo con patera e vno&vfiie, di lavoro migliore.

7. Castel Musignano, dalla necropoli di Vulci; 1. 2,06; nenfro; ved. Helbig
Bull.d. Inst. 1869, 172; Dennis 1. e. I. 470; Fabretti Primo Suppl. p. 66 n. 470.

Il corteo rivolto verso sin. Due lictores con i fasces, la biga col defunto, un
servo con la bisaccia ( ?), un altro con la tavola, finalmente due cornicines. Nel
margine un' iscrizione in due righe.

8. Ivi; 1. 2,21; nenfro, ved. Helbig, Dennis 1. e; Fabretti 1. e. n. 388. Il corteo
rivolto verso sin. ; davanti al carro sei figure, di cui tre con bastoni (fasces ?) in
ispalla; al di là della biga una Furia alata, che stende la d. nella direzione del cor-
teo; nel carro il defunto, seguito da due uomini ammantati. Lavoro molto rozzo.
Sul coperchio uomo con corona e vjiodv/ug, con un' iscrizione in due righe. In
ambedue i sarcofaghi la carnagione degli uomini era dipinta in rosso scuro.

CAP. XVI.
ALTRO TIPO DEL VIAGGIO AGL' INFERI IN QUADRIGA.

I rilievi, che prendiamo ad esaminare, tutti provenienti da Volterra, stanno
connessi con quelli del capitolo precedente per il veicolo, tirato esso pure da quattro
cavalli, diverso soltanto in ciò, che la cassa del carro è più o meno allungata, da
poter contenere più persone. Della mèta del viaggio ci chiarisce la presenza di
demoni infernali in alcuni rilievi. Del resto i rilievi, connessi fra loro per il mezzo di
trasporto, comune a tutti, pure non sono omogenei, e si può sospettare soltanto
che prevalga l'idea di rappresentare un guerriero, che sta per bravare coraggio-
samente i terrori di questo viaggio alla terra incognita, accompagnato dalla fida
consorte.

LXXXVII, I. Museo di Volterra n. 184; 0,43 tufo; Gori Mus. Etr. Ili ci.
WI t. 9, 2. Questo rilievo, isolato fra gli altri, ci fa vedere un guerriero solo, vestito
di tunica e clamide, coli' elmo a foggia di berretto frigio in testa, che sta in piedi
entro il carro, tenendo con la d. (così pare) le redini dei cavalli impazienti.

LXXXVII, 2. Museo di Volterra n. 158; 1.0,48. Accanto al guerriero, che con

ambe le mani governa i destrieri, sta una donna, ornata di diadema, che pare si serri

contro il marito, spaventata dall' aspetto del demone alato, dagli orecchi ferini, che le

a aPpresso, tenendo una face accesa e facendo con la d. un gesto verso la coppia

nel carro. All' estremità d. del rilievo evvi un servo, che ritiene i cavalli.

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