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https://doi.org/10.11588/diglit.4979#0195
—( 190 )—
Aggiungiamo ai monumenti esaminati in questo capitolo il rilievo di un' urna
chiusina che non si può dire una replica di uno di essi, ma vi si collega per il sog-
getto e più specialmente perchè vi ricorre la pelta amazzonia:
a. Chiusi, già dal Sig. M. Paolozzi, ora nel Museo civico; 1. 0,96; alabastro
chiusino. Combattimento fra sei guerrieri, disposti simmetricamente. Nel bel
mezzo si vede un guerriero loricato, rappresentato di piena faccia, che pone il
piede d. sopra un piccolo piedistallo ovvero ara, ha lo scudo tondo al braccio sin. e
nella d. vibra una spada. Esso viene vivamente aggredito da un guerriero quasi
nudo, veduto dalle spalle, che ha un elmo crestato ed al braccio sin. una pelta
amazzonia, nella d. una spada mutilata. Appresso, in sul davanti, evvi un guer-
riero loricato, caduto sul ginocchio sin., con lo scudo tondo al braccio sin. e la
spada (non espressa) nella d. A sin. della figura centrale si vede un guerriero munito
di elmo, lorica e scudo, che a passi lunghi perseguita un altro, vestito della sola cla-
mide, munito di elmo crestato e di pelta, che si rivolge a fargli testa con la spada
alzata. In sul davanti, un guerriero loricato che, nel concetto, corrisponde a quello
ovvio all' angolo d.
Un altro rilievo di urna chiusina ci fa vedere una composizione più semplice:
b. Nel 1894 dall' antiquario Sig. Pacini di Firenze, urna già nella collezione
Taccini in Città della Pieve; 1. 0,54; travertino. Vi sono due gruppi composti
ognuno di due guerrieri loricati e nel mezzo una Furia senz' ali, che tiene una face
ardente appoggiata all' omero. A sin. evvi un guerriero caduto supino, che si copre
con lo scudo contro un aggressore che gli pone il ginocchio d. sul corpo e sta per
dargli il colpo fatale col parazonio. A d. un guerriero caduto in ginocchio si difende
ancora guardando indietro verso sin. e dietro di esso, nel fondo, un quarto che sta
per sfoderare la spada guardando esso pure verso il vincitore a sin. Lavoro piut-
tosto grossolano. Sul coperchio, una donna con melograna; nel margine, 1' iscri-
zione : lardi : murinei :faltusla.
CAP. XXIV.
GLADIATORI (BUSTUARII ?), BESTIARIUS.
I quattro rilievi riprodotti nella nostra tavola CXXVIII, uno volterrano e tre
perugini, cui si annoverano forse due altri d; ugual provenienza, benché tutti già
da lungo tempo pubblicati, non hanno destato nei dotti quell' attenzione che spetta
loro per essere fra i più an'ichi testimoni di quei spettacoli sanguinosi, che a buon
diritto dal eh. Mommsen sono stati qualificati per il cancro della Roma imperiale.
Aggiungiamo ai monumenti esaminati in questo capitolo il rilievo di un' urna
chiusina che non si può dire una replica di uno di essi, ma vi si collega per il sog-
getto e più specialmente perchè vi ricorre la pelta amazzonia:
a. Chiusi, già dal Sig. M. Paolozzi, ora nel Museo civico; 1. 0,96; alabastro
chiusino. Combattimento fra sei guerrieri, disposti simmetricamente. Nel bel
mezzo si vede un guerriero loricato, rappresentato di piena faccia, che pone il
piede d. sopra un piccolo piedistallo ovvero ara, ha lo scudo tondo al braccio sin. e
nella d. vibra una spada. Esso viene vivamente aggredito da un guerriero quasi
nudo, veduto dalle spalle, che ha un elmo crestato ed al braccio sin. una pelta
amazzonia, nella d. una spada mutilata. Appresso, in sul davanti, evvi un guer-
riero loricato, caduto sul ginocchio sin., con lo scudo tondo al braccio sin. e la
spada (non espressa) nella d. A sin. della figura centrale si vede un guerriero munito
di elmo, lorica e scudo, che a passi lunghi perseguita un altro, vestito della sola cla-
mide, munito di elmo crestato e di pelta, che si rivolge a fargli testa con la spada
alzata. In sul davanti, un guerriero loricato che, nel concetto, corrisponde a quello
ovvio all' angolo d.
Un altro rilievo di urna chiusina ci fa vedere una composizione più semplice:
b. Nel 1894 dall' antiquario Sig. Pacini di Firenze, urna già nella collezione
Taccini in Città della Pieve; 1. 0,54; travertino. Vi sono due gruppi composti
ognuno di due guerrieri loricati e nel mezzo una Furia senz' ali, che tiene una face
ardente appoggiata all' omero. A sin. evvi un guerriero caduto supino, che si copre
con lo scudo contro un aggressore che gli pone il ginocchio d. sul corpo e sta per
dargli il colpo fatale col parazonio. A d. un guerriero caduto in ginocchio si difende
ancora guardando indietro verso sin. e dietro di esso, nel fondo, un quarto che sta
per sfoderare la spada guardando esso pure verso il vincitore a sin. Lavoro piut-
tosto grossolano. Sul coperchio, una donna con melograna; nel margine, 1' iscri-
zione : lardi : murinei :faltusla.
CAP. XXIV.
GLADIATORI (BUSTUARII ?), BESTIARIUS.
I quattro rilievi riprodotti nella nostra tavola CXXVIII, uno volterrano e tre
perugini, cui si annoverano forse due altri d; ugual provenienza, benché tutti già
da lungo tempo pubblicati, non hanno destato nei dotti quell' attenzione che spetta
loro per essere fra i più an'ichi testimoni di quei spettacoli sanguinosi, che a buon
diritto dal eh. Mommsen sono stati qualificati per il cancro della Roma imperiale.