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A d. due Sirene sedute, senz' indicazione delle rocce: la prima suona il doppio
flauto, la seconda la siringa. Al posto della terza evvi una donna senz' attributo
tutta involta nel manto.
6 a. Il rilievo si trova nella casa Buonarroti in Firenze ; v. Diitschke 1. e. II
n. 418.
Fra i frammenti menzionati dal Diitschke 1. e. n. 467 e 468 nella villa Casamo-
rata evvi uno riferibile al nostro soggetto.
Cap. XXI. Ulisse ed i proci.
2 a. Museo di Volterra n. 514; 1. 0,79. Replica. Ulisse (a sin.) veste la clamide,
non una pelle; dietro di lui all'angolo sin. del rilievo sta un uomo in chitone e
manto (testa e braccio d. distrutti) che afferra il suo braccio d. come per tranquil-
lizzarlo. Nel fondo, a pie del letto, sta un guerriero in chitone e clamide con lo
scudo al braccio sin. Sul letto giacciono tre proci che tengono il primo una coppa, il
secondo un rhyton (mutilato) il terzo (capo distrutto) una patera. Penelope, in trono
con suppedaneo alto, afferra con la d. alzata il lembo del manto; nella sin. tiene un
flabello ; la sua testa è distrutta. Un servitore tunicato che sta sul suppedaneo (testa
ed avambracci distrutti) le porge qualche cosa. Dall' altro lato del trono (all' angolo
d.) sta in piedi una donna in lungo chitone e manto, la cui testa è distrutta. La-
voro accurato; molte tracce di doratura.
6 a. Villa Casamorata (Ernesto Rossi) in Firenze, non descritto dal Diitschke,
Frammento di replica; alabastro volterrano. Vi si vede la parte superiore del gio-
vane proce nudo, che volge la schiena a chi guarda e si difende con un candelabro;
a d., un poco più avvicinato alla figura descritta che non nel n. 6, la donna piena-
mente vestita, in piedi, al di là del letto, che pone la d. al capo con gesto di spa-
vento; vi si vedono avanzi del cuscino posto sul letto. È conservato un pezzo
(1. 0,28) della cornice dell' urna.
SUPPLEMENTO E NOTE AL VOLUME II.
Cap. IX. Eteocle e Polinice.
Gruppo I.
3a (p. 29). L'urna nel Museo di Volterra porta il n. 557 l).
6a (p. 31 seg.). Al rilievo chiusino pubblicato sulla tav. XXXVI, 6 si avvi-
cina il seguente:
Chiusi, Museo civico n. 1053; 1. 0,38; terracotta lavorata allo stecco. Fra
(') Questa e le seguenti note simili le debbo alla gentilezza del Sig, avv, Ezio Solaini, direttore del Museo.
A d. due Sirene sedute, senz' indicazione delle rocce: la prima suona il doppio
flauto, la seconda la siringa. Al posto della terza evvi una donna senz' attributo
tutta involta nel manto.
6 a. Il rilievo si trova nella casa Buonarroti in Firenze ; v. Diitschke 1. e. II
n. 418.
Fra i frammenti menzionati dal Diitschke 1. e. n. 467 e 468 nella villa Casamo-
rata evvi uno riferibile al nostro soggetto.
Cap. XXI. Ulisse ed i proci.
2 a. Museo di Volterra n. 514; 1. 0,79. Replica. Ulisse (a sin.) veste la clamide,
non una pelle; dietro di lui all'angolo sin. del rilievo sta un uomo in chitone e
manto (testa e braccio d. distrutti) che afferra il suo braccio d. come per tranquil-
lizzarlo. Nel fondo, a pie del letto, sta un guerriero in chitone e clamide con lo
scudo al braccio sin. Sul letto giacciono tre proci che tengono il primo una coppa, il
secondo un rhyton (mutilato) il terzo (capo distrutto) una patera. Penelope, in trono
con suppedaneo alto, afferra con la d. alzata il lembo del manto; nella sin. tiene un
flabello ; la sua testa è distrutta. Un servitore tunicato che sta sul suppedaneo (testa
ed avambracci distrutti) le porge qualche cosa. Dall' altro lato del trono (all' angolo
d.) sta in piedi una donna in lungo chitone e manto, la cui testa è distrutta. La-
voro accurato; molte tracce di doratura.
6 a. Villa Casamorata (Ernesto Rossi) in Firenze, non descritto dal Diitschke,
Frammento di replica; alabastro volterrano. Vi si vede la parte superiore del gio-
vane proce nudo, che volge la schiena a chi guarda e si difende con un candelabro;
a d., un poco più avvicinato alla figura descritta che non nel n. 6, la donna piena-
mente vestita, in piedi, al di là del letto, che pone la d. al capo con gesto di spa-
vento; vi si vedono avanzi del cuscino posto sul letto. È conservato un pezzo
(1. 0,28) della cornice dell' urna.
SUPPLEMENTO E NOTE AL VOLUME II.
Cap. IX. Eteocle e Polinice.
Gruppo I.
3a (p. 29). L'urna nel Museo di Volterra porta il n. 557 l).
6a (p. 31 seg.). Al rilievo chiusino pubblicato sulla tav. XXXVI, 6 si avvi-
cina il seguente:
Chiusi, Museo civico n. 1053; 1. 0,38; terracotta lavorata allo stecco. Fra
(') Questa e le seguenti note simili le debbo alla gentilezza del Sig, avv, Ezio Solaini, direttore del Museo.