-( 110 )-
In verità, se questi rilievi fossero isolati, si crederebbe rappresentata una scena mito-
logica di rapimento, né questo pensiero sarebbe confutato dalla Furia, che nel n. 6
tiene uno dei cavalli per la briglia. Però non esiste, per quanto io sappia, alcuna tradi-
zione letteraria, che si confaccia alla nostra composizione, e, d' altra parte, essa
sta intimamente collegata con gli altri rilievi di questa serie, che certamente non
hanno che far nulla con la mitologia greca, e così supponiamo che non si tratti
di altro che di una variazione artistica dello stesso tema particolare alla nostra
serie.
LXXXIX, 6. Museo di Volterra n. 174; 1. 0,56; Inghirami M. E. I, 81. Rilie-
vo di lavoro abbastanza buono ed accurato (pure nei dettagli, come nei finimenti
dei cavalli), disgraziatamente molto mutilato nella parte sin. Due uomini, armati
di scudi e parazoni, attaccano il guerriero partente sul carro ed egli si difende con
il proprio parazonio. Una Furia vestita, alata, tiene uno dei cavalli per la briglia;
sotto i cavalli giacciono al suolo due feriti, 1' uno, col vestito lungo, munito di elmo,
scudo e parazonio, ha ancora la forza di rizzarsi alquanto, 1' altro, in esomide e
stivali alti, col berretto frigio in testa, sta per cascar morto; il suo scudo gli si vede
accanto.
LXXXIX, 7. Ivi n. 455; 1. 0,87. In questo rilievo, mutilato superiormente,
è rappresentata la sola quadriga, senza altre figure a d. ed a sin. Il guerriero nel
carro, vestito del chitone ed armato dell' elmo a foggia di berretto frigio, dello
scudo e del parazonio, guarda indietro; a d. di lui la donna, che tiene nella d.
essa pure un parazonio sguainato. Sotto i cavalli stanno tre feriti: 1' uno, caduto
sulla schiena, pare che stia per sollevare due pietre dal suolo ; il secondo, caduto
bocconi, si sorregge con lo scudo e con la d., che impugna tuttora la spada; il terzo
è consimile alla figura corrispondente del precedente rilievo.
CAP. XVII.
MAGISTRATO FACENTE IL VIAGGIO AGL' INFERI A PIEDI
CON COMITIVA CORRISPONDENTE ALLA SUA DIGNITÀ.
I rilievi riuniti in questo capitolo stanno intimamente connessi con quelli
esaminati nel cap. XV e si conservano tutti nel Museo di Volterra.
XC, I. Museo di Volterra n. 124; Inghirami M. JE. I, 3; sarcofago 1. 2 m.; tufo.
Il sarcofago ha la forma d' un letto, sorretto da due pilastri scannellati, con ca-
pitelli, e che terminano inferiormente in zampe di belve. Vi è sdraiato sopra un
uomo, che regge la solita patera umbilicata; al margine del coperchio vi sono avanzi
In verità, se questi rilievi fossero isolati, si crederebbe rappresentata una scena mito-
logica di rapimento, né questo pensiero sarebbe confutato dalla Furia, che nel n. 6
tiene uno dei cavalli per la briglia. Però non esiste, per quanto io sappia, alcuna tradi-
zione letteraria, che si confaccia alla nostra composizione, e, d' altra parte, essa
sta intimamente collegata con gli altri rilievi di questa serie, che certamente non
hanno che far nulla con la mitologia greca, e così supponiamo che non si tratti
di altro che di una variazione artistica dello stesso tema particolare alla nostra
serie.
LXXXIX, 6. Museo di Volterra n. 174; 1. 0,56; Inghirami M. E. I, 81. Rilie-
vo di lavoro abbastanza buono ed accurato (pure nei dettagli, come nei finimenti
dei cavalli), disgraziatamente molto mutilato nella parte sin. Due uomini, armati
di scudi e parazoni, attaccano il guerriero partente sul carro ed egli si difende con
il proprio parazonio. Una Furia vestita, alata, tiene uno dei cavalli per la briglia;
sotto i cavalli giacciono al suolo due feriti, 1' uno, col vestito lungo, munito di elmo,
scudo e parazonio, ha ancora la forza di rizzarsi alquanto, 1' altro, in esomide e
stivali alti, col berretto frigio in testa, sta per cascar morto; il suo scudo gli si vede
accanto.
LXXXIX, 7. Ivi n. 455; 1. 0,87. In questo rilievo, mutilato superiormente,
è rappresentata la sola quadriga, senza altre figure a d. ed a sin. Il guerriero nel
carro, vestito del chitone ed armato dell' elmo a foggia di berretto frigio, dello
scudo e del parazonio, guarda indietro; a d. di lui la donna, che tiene nella d.
essa pure un parazonio sguainato. Sotto i cavalli stanno tre feriti: 1' uno, caduto
sulla schiena, pare che stia per sollevare due pietre dal suolo ; il secondo, caduto
bocconi, si sorregge con lo scudo e con la d., che impugna tuttora la spada; il terzo
è consimile alla figura corrispondente del precedente rilievo.
CAP. XVII.
MAGISTRATO FACENTE IL VIAGGIO AGL' INFERI A PIEDI
CON COMITIVA CORRISPONDENTE ALLA SUA DIGNITÀ.
I rilievi riuniti in questo capitolo stanno intimamente connessi con quelli
esaminati nel cap. XV e si conservano tutti nel Museo di Volterra.
XC, I. Museo di Volterra n. 124; Inghirami M. JE. I, 3; sarcofago 1. 2 m.; tufo.
Il sarcofago ha la forma d' un letto, sorretto da due pilastri scannellati, con ca-
pitelli, e che terminano inferiormente in zampe di belve. Vi è sdraiato sopra un
uomo, che regge la solita patera umbilicata; al margine del coperchio vi sono avanzi