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ISTRUZIONE AL FORESTIERO
PKKCHE1 POSSA NEL MINOR SPAZIO DI TEMPO POSSIBILE E SENZA BISOGNO DI GUIDA RECARSI AD
osservare le XXXII Vedute comprese nel presente libretto
PARTE PRIMA
Per bene seguire le tracce del presente Itinerario, il
Forestiero (che supporremo alloggiato negli Alberghi più
prossimi alla Piazza, quali sono la Luna, Y Europa, il Leon
bianco, o il Grand Hotel del Danieli sulla Riva) deve col-
locarsi nell’ A trio del Palazzo Leale, da cui gli è dato do-
minare tutta d’un colpo d’occhio la Piazza di S. Marco
( Veduta I), alla quale di fronte si offre la Basilica di San
Marco, a destra le Procuratie Nuove, e a sinistra le Pro-
curane Vecchie. Dall’ A trio adunque , volgendosi a questa
parte sinistra., salendo la grande Scala, entrerà tosto nelle
stanze del Palazzo Beale (Parte I) e percorrerà a destra
il primo piano dal prospetto della Piazza fino all’ angolo del
Campanile, che confina colla Piazzetta per osservarvi quan-
to gli addita la Descrizione I. Ritornando al punto di pri-
ma, cioè all’ Atrio, camminando lungo le Procuratie Vec-
chie, a sinistra, visiterà le abitazioni private indicate nella
Descrizione stessa, e facendo il giro della Piazza, dopo esa-
minata la Torre dell' Orologio, la Piazzetta dei Leoni, gli
Stendardi, il Campanile e la Loggetta, si arresterà a con-
templare la Facciata della Basilica di S. Marco (Ve-
duta II), Da questa passerà al Vestibulo e all’ Interno
della Basilica di S. Marco (Veduta III) Uscendo dalla
Basilica, volgendo la schiena alla Torre dell’ Orologio, gli
si affaccia la Piazzetta di s. Marco (Veduta IV), Rien-
trerà , a destra , per altra gran porta nel Palazzo Reale
(Parte II), un tempo Biblioteca, al primo piano, ripi-
gliando il punto di prima, cioè dall’angolo del Campa-
nile fino al Molo, per vedervi le scelte pitture che racchiu-
de. Uscendo dal Palazzo Reale, a pochi passi , a destra ,
sotto le medesime arcate, troverà la Zecca ; visitata la qua-
le, si vedrà di fronte la facciata del Palazzo Ducale, e vol-
tando le spalle al Molo , per la Porta della Carta entrerà
nell’ Atrio (Veduta V) del suddetto Palazzo. Salendo la sea-»
la di prospetto dei Giganti, visiterà le Sale interne del
Maggior Consiglio, dello Scrutinio ec. e la Biblioteca,
com’ è indicato nelle pagine della Descrizione V. Ritor-
nando all’ Atrio, guarderà il Cortile (Veduta VI) e a
sinistra la Borsa mercantile, uscendo per la Porta di fac-
cia, detta volgarmente del Frumento, che mette sui Molo.
Volgendo i passi verso le due grandi Colonne di granito,
avrà, a sinistra , l’Isola di S. Giorgio, a destra, la Piaz-
zetta e il lato posteriore della Zecca e del Giardino Reale
ove termina il Molo. Prendendo la strada delle Procuratie
Nuove, lungo le arcate in Piazzetta e nella Piazza, a sini-
stra, ritornerà all’ Atrio del Palazzo Reale dond’è partito ;
e cib ne pare bastante per occupare il primo giorno del
nostro Itinerario, a compiere il giro di tutta la Piazza ,
la cui lunghezza dalla Torre dell' Orologio fino al Molo,
divisa in quattro lati di 128 arcate, è di piedi veneti 1280.
ISTRUZIONE AL FORESTIERO
PKKCHE1 POSSA NEL MINOR SPAZIO DI TEMPO POSSIBILE E SENZA BISOGNO DI GUIDA RECARSI AD
osservare le XXXII Vedute comprese nel presente libretto
PARTE PRIMA
Per bene seguire le tracce del presente Itinerario, il
Forestiero (che supporremo alloggiato negli Alberghi più
prossimi alla Piazza, quali sono la Luna, Y Europa, il Leon
bianco, o il Grand Hotel del Danieli sulla Riva) deve col-
locarsi nell’ A trio del Palazzo Leale, da cui gli è dato do-
minare tutta d’un colpo d’occhio la Piazza di S. Marco
( Veduta I), alla quale di fronte si offre la Basilica di San
Marco, a destra le Procuratie Nuove, e a sinistra le Pro-
curane Vecchie. Dall’ A trio adunque , volgendosi a questa
parte sinistra., salendo la grande Scala, entrerà tosto nelle
stanze del Palazzo Beale (Parte I) e percorrerà a destra
il primo piano dal prospetto della Piazza fino all’ angolo del
Campanile, che confina colla Piazzetta per osservarvi quan-
to gli addita la Descrizione I. Ritornando al punto di pri-
ma, cioè all’ Atrio, camminando lungo le Procuratie Vec-
chie, a sinistra, visiterà le abitazioni private indicate nella
Descrizione stessa, e facendo il giro della Piazza, dopo esa-
minata la Torre dell' Orologio, la Piazzetta dei Leoni, gli
Stendardi, il Campanile e la Loggetta, si arresterà a con-
templare la Facciata della Basilica di S. Marco (Ve-
duta II), Da questa passerà al Vestibulo e all’ Interno
della Basilica di S. Marco (Veduta III) Uscendo dalla
Basilica, volgendo la schiena alla Torre dell’ Orologio, gli
si affaccia la Piazzetta di s. Marco (Veduta IV), Rien-
trerà , a destra , per altra gran porta nel Palazzo Reale
(Parte II), un tempo Biblioteca, al primo piano, ripi-
gliando il punto di prima, cioè dall’angolo del Campa-
nile fino al Molo, per vedervi le scelte pitture che racchiu-
de. Uscendo dal Palazzo Reale, a pochi passi , a destra ,
sotto le medesime arcate, troverà la Zecca ; visitata la qua-
le, si vedrà di fronte la facciata del Palazzo Ducale, e vol-
tando le spalle al Molo , per la Porta della Carta entrerà
nell’ Atrio (Veduta V) del suddetto Palazzo. Salendo la sea-»
la di prospetto dei Giganti, visiterà le Sale interne del
Maggior Consiglio, dello Scrutinio ec. e la Biblioteca,
com’ è indicato nelle pagine della Descrizione V. Ritor-
nando all’ Atrio, guarderà il Cortile (Veduta VI) e a
sinistra la Borsa mercantile, uscendo per la Porta di fac-
cia, detta volgarmente del Frumento, che mette sui Molo.
Volgendo i passi verso le due grandi Colonne di granito,
avrà, a sinistra , l’Isola di S. Giorgio, a destra, la Piaz-
zetta e il lato posteriore della Zecca e del Giardino Reale
ove termina il Molo. Prendendo la strada delle Procuratie
Nuove, lungo le arcate in Piazzetta e nella Piazza, a sini-
stra, ritornerà all’ Atrio del Palazzo Reale dond’è partito ;
e cib ne pare bastante per occupare il primo giorno del
nostro Itinerario, a compiere il giro di tutta la Piazza ,
la cui lunghezza dalla Torre dell' Orologio fino al Molo,
divisa in quattro lati di 128 arcate, è di piedi veneti 1280.