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sinistra, del Vino, avrà tosto di fronte il gran Ponte di
Rialto {Veduta XV) ripigliando la parte II del Canal
Grande dal Palazzo Manin fino alla Pescheria. A sinistra,
prima di passare il Ponte , sorgono le Fabbriche Vecchie
di Rialto ; e tosto passato, a destra, si offre il Fondaco
dei 'tedeschi, ora Dogana. Di faccia a questa è il Palazzo
Camerlenghi (Vedi la Descrizione XV) e imboccando il
Rivo, a destra, si arriva al non lontano Campo e Chiesa
de’ SS. Giovanni e Paolo {Veduta XVI) Dopo aver nel
piazzale osservato il monumento equestre di Bartolammeo
Colleoni, entrerà nella detta Chiesa (vedi Descrizione XVI),
uscendo dalla quale si recherà alla contigua Scuola di S.
Marco, ora Spedale Civico, a destra. Rimettendosi nel Cam-
po, tenendosi a sinistra, troverà il Ponte Rosso, e a po-
chi passi arriverà alla Chiesa di S. Maria dei Miracoli
{Veduta XVII). Dopo questa Chiesa rimonterà in barca
al Campo de’ SS. Giovanni e Paolo, e giacché gli si passa
davanti, può dar un’ occhiata alla grande facciata dell’ O-
spital Civico, e quindi proseguendo il cammino fino alla
laguna, girando a sinistra lungo le Fondamente Nuove, fi-
no al rivo dei Gesuiti, girando lungo tratto a sinistra, e
quindi a destra, smonti nel campo per veder la Chiesa dei
Gesuiti (come alla Descrizione XVII), e a pochi passi
troverà il Liceo e la Chiesa di S. Caterina. Dopo ciò ri-
monterà in barca, e continuerà fino di fronte all’ Abazia,
e girando a destra, quindi a sinistra, troverà il Rio del-
l’Assensa, poi la Chiesa della Madonna Dell’Orto
{Veduta XVLII) dopo la quale ripassando il rio deli’ A-
bazia, e la Scuola della Misericordia, s’imbocca il rio di
Noale, che rimette sul Canal Grande (Parte III) {Ve-
duta XIX) a cui s’innalza di fronte il Palazzo Pesaro,
meritevole di ammirazione. Per proseguire il cammino con-
verrebbe volgere la barca a destra ; ma noi consiglieremo
il Forestiero drizzarsi a sinistra per raggiungere il punto
lasciato alla Veduta XV: e, trattandosi di brevissima stra-
da, ritornar coll’ occhio al Palazzo Camerlenghi e rivedere
anche da parte di tramontana il grandioso Ponte di Rial-
to. Quindi volgendo ad esso la schiena seguitare il giro del
Canal Grande, esaminando successivamente i Palazzi col-
i’ordine col quale vennero numerati alla Descrizione XIX,
tra cui sono più rimarchevoli quelli descritti ai numeri
45 : 52 : 56 : 5g, non solo per 1’ esteriore, che per gli og-
getti che internamente vi splendono.
Percorso lungo tratto del Canal Grande, è d’uopo ab-
bandonarlo per entrare nel Canal Regio (volgarmente Ca-
naregio) finche si arriva al Palazzo Manfrìn onde ammi-
rarvi la cospicua Galleria (Vedi Descrizione XIX). Da
questa si retrocede sulla stessa strada e si ritorna al Ca-
nal Grande, e tenendosi a destra, si vede la Chiesa degli
Scalzi, e alla stessa parte, poco lunge, quella di S. Lucia,
a cui di faccia è l’altra di 8. Simeon piccolo ( Veduta
XX), e non molto lunge la recente del Nome di Gesù, de-
gna di non essere trasandata, colla quale si compie il giro
da noi proposto del Canal Grande (Parte IV) fino alla
Chiesa di S. Nicolò dei Tolentini {Veduta XXI). Se-
guitando pel Rio di *S. Pantaleone, si arriva in poca distan-
za dalla Chiesa di S. Maria dei Fra ri ( Veduta XXII),
e assai qui presso alla Chiesa e Scuola di S. Rocco (L’e-
duta XXIII). Si prosegua il corso del Rivo di Mal Can-
ton, e lungo, a sinistra, la Chiesa dei Carmini si trova il
cabale che conduce alla Chiesa di San Sebastiano ( Ve-
duta XXIV), con cui ha termine il giro di questa Terza
Parte, da noi ripartita in modo che potesse essere com-
presa nel breve spazio di un giorno.
sinistra, del Vino, avrà tosto di fronte il gran Ponte di
Rialto {Veduta XV) ripigliando la parte II del Canal
Grande dal Palazzo Manin fino alla Pescheria. A sinistra,
prima di passare il Ponte , sorgono le Fabbriche Vecchie
di Rialto ; e tosto passato, a destra, si offre il Fondaco
dei 'tedeschi, ora Dogana. Di faccia a questa è il Palazzo
Camerlenghi (Vedi la Descrizione XV) e imboccando il
Rivo, a destra, si arriva al non lontano Campo e Chiesa
de’ SS. Giovanni e Paolo {Veduta XVI) Dopo aver nel
piazzale osservato il monumento equestre di Bartolammeo
Colleoni, entrerà nella detta Chiesa (vedi Descrizione XVI),
uscendo dalla quale si recherà alla contigua Scuola di S.
Marco, ora Spedale Civico, a destra. Rimettendosi nel Cam-
po, tenendosi a sinistra, troverà il Ponte Rosso, e a po-
chi passi arriverà alla Chiesa di S. Maria dei Miracoli
{Veduta XVII). Dopo questa Chiesa rimonterà in barca
al Campo de’ SS. Giovanni e Paolo, e giacché gli si passa
davanti, può dar un’ occhiata alla grande facciata dell’ O-
spital Civico, e quindi proseguendo il cammino fino alla
laguna, girando a sinistra lungo le Fondamente Nuove, fi-
no al rivo dei Gesuiti, girando lungo tratto a sinistra, e
quindi a destra, smonti nel campo per veder la Chiesa dei
Gesuiti (come alla Descrizione XVII), e a pochi passi
troverà il Liceo e la Chiesa di S. Caterina. Dopo ciò ri-
monterà in barca, e continuerà fino di fronte all’ Abazia,
e girando a destra, quindi a sinistra, troverà il Rio del-
l’Assensa, poi la Chiesa della Madonna Dell’Orto
{Veduta XVLII) dopo la quale ripassando il rio deli’ A-
bazia, e la Scuola della Misericordia, s’imbocca il rio di
Noale, che rimette sul Canal Grande (Parte III) {Ve-
duta XIX) a cui s’innalza di fronte il Palazzo Pesaro,
meritevole di ammirazione. Per proseguire il cammino con-
verrebbe volgere la barca a destra ; ma noi consiglieremo
il Forestiero drizzarsi a sinistra per raggiungere il punto
lasciato alla Veduta XV: e, trattandosi di brevissima stra-
da, ritornar coll’ occhio al Palazzo Camerlenghi e rivedere
anche da parte di tramontana il grandioso Ponte di Rial-
to. Quindi volgendo ad esso la schiena seguitare il giro del
Canal Grande, esaminando successivamente i Palazzi col-
i’ordine col quale vennero numerati alla Descrizione XIX,
tra cui sono più rimarchevoli quelli descritti ai numeri
45 : 52 : 56 : 5g, non solo per 1’ esteriore, che per gli og-
getti che internamente vi splendono.
Percorso lungo tratto del Canal Grande, è d’uopo ab-
bandonarlo per entrare nel Canal Regio (volgarmente Ca-
naregio) finche si arriva al Palazzo Manfrìn onde ammi-
rarvi la cospicua Galleria (Vedi Descrizione XIX). Da
questa si retrocede sulla stessa strada e si ritorna al Ca-
nal Grande, e tenendosi a destra, si vede la Chiesa degli
Scalzi, e alla stessa parte, poco lunge, quella di S. Lucia,
a cui di faccia è l’altra di 8. Simeon piccolo ( Veduta
XX), e non molto lunge la recente del Nome di Gesù, de-
gna di non essere trasandata, colla quale si compie il giro
da noi proposto del Canal Grande (Parte IV) fino alla
Chiesa di S. Nicolò dei Tolentini {Veduta XXI). Se-
guitando pel Rio di *S. Pantaleone, si arriva in poca distan-
za dalla Chiesa di S. Maria dei Fra ri ( Veduta XXII),
e assai qui presso alla Chiesa e Scuola di S. Rocco (L’e-
duta XXIII). Si prosegua il corso del Rivo di Mal Can-
ton, e lungo, a sinistra, la Chiesa dei Carmini si trova il
cabale che conduce alla Chiesa di San Sebastiano ( Ve-
duta XXIV), con cui ha termine il giro di questa Terza
Parte, da noi ripartita in modo che potesse essere com-
presa nel breve spazio di un giorno.