DOI Artikel:
Colasanti, Arduino: Nuovi riscontri su la Dalmatica Vaticana: (Tav. VIII-IX)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18745#0186
A. COLASANTI
180
spesso a tessuti venuti dall’Oriente, e, sebbene gli storici bizantini
non ci abbiano lasciate molte notizie su lo svolgimento delle arti
industriali, pure noi sappiamo die Basilio il Macedone arricchì
di superbe stoffe di seta e di tappeti istoriati gli edifìci che
fece costruire, e troviamo qua e là accenni sufficienti per rite-
nere che l’industria tessile fu nell’impero d’Oriente in voga fino
al secolo XIII b
Mentre divenivano celebri le fabbriche della Tessaglia e di
Cipro, nella capitale i laboratori! imperiali avevano il mono-
polio per certi tessuti più ricchi, che era vietato esportare, e
nel 968 Liutprando, benché fosse ambasciatore di Ottone, non
potè portar seco le stoffe che aveva comperate in Costantino-
poli b Ma, all’infuori delle fabbriche imperiali, il commercio dei
tessuti orientali era vivo con l’occidente e i poemi cavallereschi
che ricordano spesso i drappi d’oriente, tal volta distinguono
fra le diverse regioni in cui più fioriva quell’industria :ì.
L’autore anonimo della vita di Romano Lacapene celebra la
liberalità dell’ imperatore che donò alle chiese da lui fondate
un gran numero di stoffe tessute d’oro, èvriu-a; /pu^oucpavxou; b
Anche Costantino Porfirogenito, mentre rinnovava le vesti im-
periali, arricchiva le chiese di presenti preziosi e di ricchi tes-
suti, i quali, come dice il biografo dell’imperatore, accresce-
vano lo splendore dei santuarii b Questo stesso principe, de-
scrivendo un ricevimento di ambasciatori e le ricchezze del pa-
lazzo imperiale che in quell’occasione furono esposte, ricorda 1 2 3 4 5
1 Labarte, op. cit. II, 423.
2 Liutprandius, Reìatio de Legatione Constantinopolitana, c. 54 (in
Monumenta Ger manine historica, 55,111, Hannoverae, MDCCCXXXVIII).
3.F. Michel, op. cit., I, 354 e sgg.
4 Tlieoplianes continuatus, Johannes Carneniata, Symeon magister,
Georgius Monacus, lib. VI, -De Romano Lacapeno, c. 44, Bonnae, Weber,
MDCCCXXXVIII, p. 429-430.
5 Theophanes continuatus eco., lib. VI, De Constantino Porphyrogen-
neto, Bonnae, ed. cit. c. 15 e 28, p. 447 e 452.
180
spesso a tessuti venuti dall’Oriente, e, sebbene gli storici bizantini
non ci abbiano lasciate molte notizie su lo svolgimento delle arti
industriali, pure noi sappiamo die Basilio il Macedone arricchì
di superbe stoffe di seta e di tappeti istoriati gli edifìci che
fece costruire, e troviamo qua e là accenni sufficienti per rite-
nere che l’industria tessile fu nell’impero d’Oriente in voga fino
al secolo XIII b
Mentre divenivano celebri le fabbriche della Tessaglia e di
Cipro, nella capitale i laboratori! imperiali avevano il mono-
polio per certi tessuti più ricchi, che era vietato esportare, e
nel 968 Liutprando, benché fosse ambasciatore di Ottone, non
potè portar seco le stoffe che aveva comperate in Costantino-
poli b Ma, all’infuori delle fabbriche imperiali, il commercio dei
tessuti orientali era vivo con l’occidente e i poemi cavallereschi
che ricordano spesso i drappi d’oriente, tal volta distinguono
fra le diverse regioni in cui più fioriva quell’industria :ì.
L’autore anonimo della vita di Romano Lacapene celebra la
liberalità dell’ imperatore che donò alle chiese da lui fondate
un gran numero di stoffe tessute d’oro, èvriu-a; /pu^oucpavxou; b
Anche Costantino Porfirogenito, mentre rinnovava le vesti im-
periali, arricchiva le chiese di presenti preziosi e di ricchi tes-
suti, i quali, come dice il biografo dell’imperatore, accresce-
vano lo splendore dei santuarii b Questo stesso principe, de-
scrivendo un ricevimento di ambasciatori e le ricchezze del pa-
lazzo imperiale che in quell’occasione furono esposte, ricorda 1 2 3 4 5
1 Labarte, op. cit. II, 423.
2 Liutprandius, Reìatio de Legatione Constantinopolitana, c. 54 (in
Monumenta Ger manine historica, 55,111, Hannoverae, MDCCCXXXVIII).
3.F. Michel, op. cit., I, 354 e sgg.
4 Tlieoplianes continuatus, Johannes Carneniata, Symeon magister,
Georgius Monacus, lib. VI, -De Romano Lacapeno, c. 44, Bonnae, Weber,
MDCCCXXXVIII, p. 429-430.
5 Theophanes continuatus eco., lib. VI, De Constantino Porphyrogen-
neto, Bonnae, ed. cit. c. 15 e 28, p. 447 e 452.