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DESCRITTIONE
DELL’ISOLA
D I M I L O,
L C O N FIN O del mare Egeo èposìa Ì’Isoladi Milo, piu
nobile di molte altre di quel mare, & piu ecceliente, ben-
che di non molta grandezza. EiTa è lontana dairisola di
Candiacento miglia,& massimamcnte per Tramontana
dalla citti di Retimo. Altrettanto si discosta per Maestro
dalpromontorio Scilleo, & altrettanto da Sunio per l’i-
steisouento: madaLeuante haPIsoladi Nio per quaran-
tamiglia, &perOstro Siffano trenta. Trouasi ch’esfaheb-
be molti nomi, corae quella che fudomandata Mellidadallamolta copiadel
mieie, chenascefinoper le cauernede’monti: ZefiraperrispettodeluentoZe-
firo,ch’è Ponente, ilqual ui regnaasiai: MimalidadaunaDonna, chene fu Si-
gnora: Sinfinodalmormorio, ofischio, chefanno l’acque cadenti da’ sassi : &
hoggi Miio, con uoce Greca, che uol dirprciso noi Molino, o Macina : & que-
stopercheper tuttele contrade d’essasi trouanoincopiapietre da macinare.
L Alzasi
Mìlo €o-
me nomi
nata &
percbe.
DESCRITTIONE
DELL’ISOLA
D I M I L O,
L C O N FIN O del mare Egeo èposìa Ì’Isoladi Milo, piu
nobile di molte altre di quel mare, & piu ecceliente, ben-
che di non molta grandezza. EiTa è lontana dairisola di
Candiacento miglia,& massimamcnte per Tramontana
dalla citti di Retimo. Altrettanto si discosta per Maestro
dalpromontorio Scilleo, & altrettanto da Sunio per l’i-
steisouento: madaLeuante haPIsoladi Nio per quaran-
tamiglia, &perOstro Siffano trenta. Trouasi ch’esfaheb-
be molti nomi, corae quella che fudomandata Mellidadallamolta copiadel
mieie, chenascefinoper le cauernede’monti: ZefiraperrispettodeluentoZe-
firo,ch’è Ponente, ilqual ui regnaasiai: MimalidadaunaDonna, chene fu Si-
gnora: Sinfinodalmormorio, ofischio, chefanno l’acque cadenti da’ sassi : &
hoggi Miio, con uoce Greca, che uol dirprciso noi Molino, o Macina : & que-
stopercheper tuttele contrade d’essasi trouanoincopiapietre da macinare.
L Alzasi
Mìlo €o-
me nomi
nata &
percbe.