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Ramusio, Giovanni Baptista
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 1): In Molti Lvoghi Corretta, Et Ampliata, Nella Qvale Si Contengono La Descrittione Dell'Africa, & del paese del Prete Ianni, con varij viaggi ... et la Nauigatione attorno il Mondo ... — Venedig, 1554

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https://doi.org/10.11588/diglit.9380#0348

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NAVIGATION DEL CAPITANO PEDRO ALVA».
res icritta per vn Pilotto Portogliele & tradotta de lingua
Portogliela mia Italiana ♦
Come il Re di Portogallo mando una armata di dodeci nani & nauilii capitano Piero Aitiamoci
delle quali andassino in CalicutjZr le due per altra aia al luogo di Ce falla ette nelmedejì
mo cammino per contrattar mercantie, <& comeseopersero una terra molto
: abbondante di arbori & di genti.
Eiranno, m. d, mandò ti Serenissimo Re di Portogallo Don Manuel vna r
Tua armata di natii ÒC nauili p le parti d'India, nellaquale armata erano dodi*
cinaui&nauili, capitano generale Pedro AluaresFidalgo. Iequalnam&
nauili partirono bene apparecchiate in ordine d'ogni cosa necessaria che
li fulìe per vno anno5£ mezzo , dellequah dieci natii ordinò cheandassero
in Calicut,8C quelle altre due p altra via ad vno luogo chiamato CefTallap
voler cotrattaremercantie,ilqual luogo di Ceffalla si troua erlernel cammi*
nodi'Calicut * cVfìmilmentele altre dieci nani IeuaiFenomercantie che futTeno per ditto
viaggio* ÒC ajli'yiis, del mese di'Marzo di detto milleOmo furono preste,cY- fu il di di' dome*
nica andarono longi da quefìa Città duo miglia in vn luogo chiamato Rafìello, doue èia
chiesadisantaMariadiBellem, nelqual luogo il Re fu lui proprio in personaa cosegnaral
capitano il fìendardo reale per la detta armata. Il lunedi chefualliix, di' Marzo parti la det*
ta armata con buon tempo pel suo viaggio. Alli xnrj. del detto mese passò la detta armata
per Tisola di Canaria, Alli xxsj. passò per Mola di Capo verde, Alh' xxisj, si parti vna natie
della detta armata,talmente che di' esla mai non si senti nuoua,fìno a questo di' presente, né
si può sapere. Alli xxiisj,diAprile,che fuil mercoredi nella ottauadiPascha, hebbe la detta
armata vista di' vna terra,di che hebbe grandi'ssimo piacere,^ arriuorono a quella per vede*
re che terra era,laqualtrouorono molto abbondante d'arbori,et di gente cheandauanoper
io litto del mare.ci gittorono anchora nella bocca d'vn fiume piccolo,^ dipoi, il Capitano D
mandò a gettare vno battello in mare,6£ mandò a vedere che genti erano quelle, 8C trouo*
rono ch'erano geti di color berreti'no tra libiamoci nero, et ben di'sposti co capelli lunghi,
vanno nudi come nacquonosenza vergogna alcuna, cadauno di loroportaua il suo
arco con freccie,come huomini che stauano in defenfìone del detto fiume, la detta armata
non haueua alcuno che intendere la lingua loro.&dvisto cofì quelli del battello ritornoro*
no dal Capitano :5£ in quefìo stando si fece notte, nellaqual notte si fece gran fortuna. Il
di sequente la mattina si leuò la detta armata con vn gran temporale scorrendola colta per
la tramontana, il vento era da Sirocco,per veder se trouauamo alcun porto,da redurO bi sor
gere ♦ finalmente nè trottammo vno, doue gettammo l'anchore,ò£ vedemmo di quesh'huo
mini medesìmi, che andauano nelle loro barchette peseando. ÒC vno di nofìri battelli fu do
ue shuano,8£ ne pigliò duoi, liquali menò al Capitano, persapere che gente erano : SC co*
me è detto, non s'intendeuano per fauella, nè manco per cenni, &£ quella notte il Capitano
gliritenneconlui, il di sequente li mandò in terra con vna camicia, 6^ vno vefìito,S£ vna
berretta rolla, per liquali vefìimentirestorono molto contenti, et marauigliofì delle cose
che li furono inoltrate,
Come gli huomini di quella terra cominciorono a trattar con quelli dell'armata, della qualità di detti
buomini & delle lor case^ di certi pesei molto differenti da i nostri.
In quel di medefìmo ch'era l'ottaua di pasqua a xxvi. Aprile, determinò il capitano rnag*
giore di vdir me{Ta,et madò adrizzar vna teda in qlla spiaggia,sotto laqual fu drizzato vno
akare:8^ tutte le geti della armata andorono ad vdir melìa, et la predica : doue si trouorono
molti di quelli huomini ballando bC cantando co simi cornuet subito come fu detta la mes*
sa tutti ritornorono a naue,et qlli huomini della terra intrauano in mare fin {otto le braccia
catado et faccedo piacere et festa.Et dipoi hauedo il capitano defìnato,tornò in terra la gete
della detta armata, pigliado sollazzo et piacere co qlli huomini della terra:etcomiciorono
a trattare con quelli delsarmata, et dauano di quelli archi et freccie per sonagli, et fogli di
charta,et pezzi di panno,et tutto quel di pigliammo piacere con elso loro, et trouammo in
quello
 
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