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Ramusio, Giovanni Baptista
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 1): In Molti Lvoghi Corretta, Et Ampliata, Nella Qvale Si Contengono La Descrittione Dell'Africa, & del paese del Prete Ianni, con varij viaggi ... et la Nauigatione attorno il Mondo ... — Venedig, 1554

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https://doi.org/10.11588/diglit.9380#0499

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o giem

DISCORSO SOPRA IL VIAGGIO io3
k\£S DELLA ETHIOPIA*
SI ■ . '
coii^fl r""" j NCHORA c/;eyS/?r^ j'/z^o uiaggiofritto per Don Franee/co *~Atua*
H J O jj rezjnfìno alla cor te di que fio cofiigran Principe, detto il Prete Ianni, fujjc
ddouere di parlarne lungamentexonctofia coju che del pae/è dell'Et Inopia,

'OVilO ^ / " - Vs^jX---/--------------^ ----J /---J ^t~J M~-i.l/USsSH*.y
, ^ B^^V^ «V <£t grecane da Latini, ne da alcun altra forte di finitori,fi Ugga,infino

re Stó ^ÉSlS^ alprejènte, co/2 d/c///w d^sw (È confideratione : er co/?///, nelli fioifiritti
%t fisiono)l bobbio in gran partefatto aperta,?? manfefla:nondimeno,percbe la materia
e tanto utile,degnai ammirabile farebbe necesforio, difiorrere molte cofe, per beneficio
lililìtf- della Cbriflianita\cioè dellafelicita,ebefipotria bauere del corner ciò con quejlo tal princi-
pe,<& per quante uie uifiipotria penetrare, o° del profitto poi,cbefe ne canaria, che ardi/co
nettereitioi; di dire,che non far io forfè minore di quello, che apporto al Mondo il dfeoprire fatto per il
Jignore Don Chrifioforo Colombo:Ma nonpotendojìfar di meno,di no toccare molte parti
pertinenti a Vrincipi,cbe nonfon cofe nelle quali alcuno par miofi debba impacciar e,ho giudi
5okreàsnfe Cdt0^)C molto megliofa pafarmene leggiermente,^ lafciare que fio carico ad altri, che po
rito, Ès|| trionfarlofenxa alcun risfe tto à ogni lor piacere Solamente uoglio chefa mio ufficio di far
fiperéà benigni lettori,cbe cjuefaprefntefrittura e unfummorio dun libro grande co*
piofiychefcrisfe il prefato Don Fr ancefo,dimor odo nell'Et Inopia,f come da perfino degna
i tempori di fede,che Iho ueduto letto, mi e fiato affermato, del qual libro li efato cauoto quello^
candii che paruto ali intelletto di colui che con tanta consufioe Iha tv anf ritto: lafiiado infinite par
10 perporo; ticularita delle cofe naturali, toccate dal detto auttore. Et che cjueflofa il uero,io ne ho ue*
inn0Cy!B àuto lo proua,perciò che lo copio mandatami dal S, DAMIANO Di COES fitrono in molti
rpegp » lue>gbi, diuerfio dal detto librofiampato in Lisbona, per ordine di quel Serenifimo Re ,sì
lino di tii ebe mi è bifignato, di tutti dui mutilati & imperfetti farne uno intiero, Queflafatico di ab-
11 tal regnoper breuiare un coficopiofi uolume,doueua efser data aperfine intelligenti & dotte,che hauejfe-
io di detto I yo fiput0fare unafcelto di tutto quello,cbe era importante alla cognitione,perche i lettori al'
'ar°elìa# prefente defider or ebbero molte cofe efsentiali,che (t ueggono efjerfate pretermefsi. pur co-
duchinellap me fisia,babbino patientia,coloro chefi diletteranno di leggerlo dal principio alfine, O* n°n
cambio fio loro noiofi il con fi fi) &fafiidiofofcriuere,efsendo Quejlo fimil modo di dettare molto na-
que turale agli huomini di quelpaefifie penjano che meglio fipojfa ne debbia fare,chio prometto
a quei la fede mia che con quejlo cofiirozzo durofcriuere,allafi'ne haueronno tanto cogni
MB tione dellEthiopia3che per li tempi prefinti douerà loro esfer bafleuok\ & Dio uolesfi, che
di molte altre porti del mondo,o noi incognite, ne fapefiimo tanto quanto diquefle ne japemo,
j per lo feriti ere di cofiui. Etfi per il pi'efoto Don Francefiosisusf ufiata diligendo, di hauer
uoluto ueder li fonti del Nilo, £T ilfiio corfi con laprima caduta,cbe e nel Regno diBaga-
midri,& con la cognition dell ^Aflrolobio,che hanno tutti li marinari Vorthoghefi, baitefsi
pigliata l altezzafopro tOrizonte delliino er t alti-o polo,in tutti luoghi doue eglifi e trotta-

to.no e dubio alcuno che tbuom re feria piùfitisfatto. Ma chi fa che qualche gran principe
d Italia indutto dalla lettion di que/li libri, er dalla facilita che ueder a del camino alla corte
di que fio principe de negri,& deli Indie oriètali,no uimandi qualche ualenthuomo che piglia-
rà le dette altezze er uorrà ueder li fonti del Nilo CT kfae cadute,defcriuedo infinite par-
ticolarità'delle cofie naturali,con miglior più or dinoto modo,eh e non ha fatto quefo no/ho
ficnttore.Et cofii il modo fiandrà ogni bora più dfioprendo crfacendo più bello,con immor-
tal gloria di quelli che ne fio-unno caufi,<&jattsfutton defiudtofi.
 
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