Ramusio, Giovanni Baptista: Delle Navigationi Et Viaggi (Band 1): In Molti Lvoghi Corretta, Et Ampliata, Nella Qvale Si Contengono La Descrittione Dell'Africa, & del paese del Prete Ianni, con varij viaggi ... et la Nauigatione attorno il Mondo ... (Venedig, 1554)

DISCORSO SOPRA IL LIBRO DI ODOARDo
Barbolà, & sopra il Sommario delle Indie Orientali.
l preferite libro di Odoardo Bar bop, iljòmmario delle Indie orienta q
g§P h,poicbe da principio furori Ietti, cr uenutià notitia di alcune poche pfe^


«^S«o flati nafcofl,^ non è flato per mefo chefujjèro public ati per con
uenientirispettu conciofa cosa che il predetto Barbofa bauendo nauigato
con li Capitani Vortoghefiper tutte le dette Indie,et copoflone un libro,
mofopoida alcunecagionile sarebbe Juperfluo il raccontar le,partito da Lisbona fine
andò in Cafligtia,^ quitti ejfèndo montato, tanno 1519. sopra la nane littoria, che cir*
boso0 cond° tl mondo^ uemt0 mita fi!* * Z^wr>w/ /" rnorto,comefileggerà nel fine di qut
fio uolume. Ilfòmmario fimilmente,fecondo ch'io ho potuto ritrarre, anche egli fu copoflo
71 da uno qentillmomo Tor toghefe,che naui^ò per tutto lorientcet bauendo letto il libro del

Odoardo
Bar
fu
a

ma.

Barbo]a,uolsiscrtuer le mede/ime cosè àjuo modo, crJècondo l informai ione ch'egli baue*
trisole ua bauuto, er[ferialmente di quella par te douefino tifile Moluccbe, che hanno per tra-
hisch^ha montana una gracosla diterraferma.laquale e oppenione dalcuni Pilota Vortoghefiper
bino j> tra ttot^td bauutdne in Malacba,cbe corra uerfo creco,%r fecondo che mi e flato detto, singe
montana x ' -> o. f.y J > 5 6
vna gran gno di defcriuerla più particolarmente che li fu pojùbile,effe rido quella una delle pmfinqu
terra fer; lari,*®* notabili panichefipra la balla apparifea defiritta,<& tutta babitata, piena di
città agenti bianche,dotate di buono intelletto,^ ciuili.gr per efserui oltre accio moh
ttfiime ifole,bene popolate,^ abbondanti dogni cofa neceffaria al uitto bumanoinon dime-
no tornato che egli su à cofa, fi ei uolfi ebe il librofio suffe ueduto,fu sforzato di lemme D
uia tutta quella parte che nel fine della opera trattaua delle ifile Molucche.<& noi in que-
fio tempo congrandifiimafatica,et difficult a, bauendo mandato a farla traferiuere in fino
à Lisbona,à pena ne babbiamo potuto bauere unacopia,<& quella anche imperfetta^ il
medejìmo hauemmofatto del libro del Barbofa in Sibilla, bene baremmo uoluto, che come
da noi no e mancato di ujar oqni diligenza di ritrouar quejli librt,cbe più felice fortuna qli
bauefsecondotti alle noflre mani più interi,^ più correttile he molto più uolentieri,&pre
sio gli baremmo publicati, <£r tnej?i in lucemon ad altro fine, ne per altro noflro propofìto
(come in più luoghi del preferite uolume babbiamo dettò) che per far cofa grata àgli fu-
dio fi,chefi dilettano di tal lettione,della quale,nella diserittione moderna di quefle Indie,fi
kq qono molte cofi conformia quelle che già ne scrisfero gliantichi.11 chefafede, ^pie-
na teJlirnonianza,che queflinoflrihanno diligentemente inuefligata la iter ita,fedehnen
te i-accomandata alla memoria delle lettere.
Veglinfraj'crini numidi mercantie ne hahbia.mhnw.to tjuejìo poco di cornatone.
Beanllassono telesomlifìime^di che si sanno isaiuoli ò yer tocche che portano à torno il capo iMon. ■
Bayrames,telejottilisiimesatte liscie.
Cattns spanni sottiLsmi ditonon.
Mdtamugosjjater nojìri ai diuersesorti di colore.&satti m (tonerfeforme.
^Amfam è sncco di alcune herbe calide,& yentose^come dicono alcuni,& non dipapaueri.
^Areca,sono alcuni pometti^con li quali gl'Indiani majìicano la soglia detta bete Ile ò lettre.
Velbetellesileggerà qui de sono come è fatta.
Libro