DOI Heft:
Fasc. 5
DOI Artikel:Colasanti, Arduino: l' Esposizione internazionale d'arte in Venezia, [2]: la scultura
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ARTE CONTEMPORANEA
337
Del resto anche l’arte riflessa dell’autore deli’Amazzone a della Danzatrice è sempre
preferibile alla facile correttezza e alla grazia fiacca e leziosa del Jules Lagae, allievo di
Joseph Lambeaux, l’artista fantastico e impeccabile del colossale altorilievo delle Passioni
Pietro Canonica : Comunicanti
umane, il grandioso resuscitatore della giocondità pagana, che quest’anno non si riconosce
davvero nel gruppo dei Lottatori.
La plastica ungherese non è notevole nè per la quantità, nè per la qualità delle opere;
ad ogni modo non si devono dimenticare nè XArchitetto Ybl del Kallòs, nè l’Anonimo
cronista medioevale di Milclos Ligeti, di fattura larga e di modellato vigoroso, ma pesante
nel panneggiamento e un po’ troppo sommario.
* * *
Un ricordo speciale merita la mostra di placchette e medaglie.
Ne hanno mandate il Belgio, l’Ungheria, l’Inghilterra, soprattutto la Francia, la quale
vede fiorire gloriosamente tutta urla schiera di medaglisti che rappresentano le più varie
tendenze. E se tra costoro ci appare poco efficace e qualche volta accademico G, Lemaire,
piuttosto freddo il Roiné, un po’ fiacco J. A. Patey, espertissimi modellatori si rivelano
Alexandre Charpentier e Ovide Yencesse, ambedue mirabili per finezza, eleganza e vigoria.
Arduino Colasanti.
L'Arte. IV, 43.
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Del resto anche l’arte riflessa dell’autore deli’Amazzone a della Danzatrice è sempre
preferibile alla facile correttezza e alla grazia fiacca e leziosa del Jules Lagae, allievo di
Joseph Lambeaux, l’artista fantastico e impeccabile del colossale altorilievo delle Passioni
Pietro Canonica : Comunicanti
umane, il grandioso resuscitatore della giocondità pagana, che quest’anno non si riconosce
davvero nel gruppo dei Lottatori.
La plastica ungherese non è notevole nè per la quantità, nè per la qualità delle opere;
ad ogni modo non si devono dimenticare nè XArchitetto Ybl del Kallòs, nè l’Anonimo
cronista medioevale di Milclos Ligeti, di fattura larga e di modellato vigoroso, ma pesante
nel panneggiamento e un po’ troppo sommario.
* * *
Un ricordo speciale merita la mostra di placchette e medaglie.
Ne hanno mandate il Belgio, l’Ungheria, l’Inghilterra, soprattutto la Francia, la quale
vede fiorire gloriosamente tutta urla schiera di medaglisti che rappresentano le più varie
tendenze. E se tra costoro ci appare poco efficace e qualche volta accademico G, Lemaire,
piuttosto freddo il Roiné, un po’ fiacco J. A. Patey, espertissimi modellatori si rivelano
Alexandre Charpentier e Ovide Yencesse, ambedue mirabili per finezza, eleganza e vigoria.
Arduino Colasanti.
L'Arte. IV, 43.