DOI Heft:
Fasc. 3
DOI Artikel:Corrieri
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24150#0257
CORRIERI
Notizie d’Inghilterra.
Disegni recentemente scoperti al Museo Britan-
nico. — Due disegni di non lieve interesse vennero,
non è molto tempo, alla luce nel gabinetto delle stampe
a penna e bistro, eseguiti su due fogli identici di carta
pecora. Le riproduzioni zincografiche ci dispensano da
una lunga descrizione.
j° recto (vedi la riproduzione figura i): Vi è rap-
presentata la figura quasi a nudo di un uomo barbato,
al Museo Britannico. Furono trovati raccolti in una
copertina di carta, vicino ad altri disegni rimasti sciolti
e appartenenti a varie scuole, fra i quali l’abbozzo ori-
ginale del Cristo che benedice i fanciulli, esistente nella
nostra Galleria Nazionale e proveniente dalla scuola
di Rembrandt. 1 Quando, circa trent'anni fa, fu intra-
preso il riordinamento dei disegni italiani, pare strano
che i fogli in discorso siano sfuggiti all’assistente cui
spettava il compito di dirigere tale lavoro.
In uno di essi vi è il timbro della Collezione Lagoy,
dalla cui raccolta ci giungono, secondo ogni probabi-
lità, entrambi i disegni, pervenuti al gabinetto delle
stampe del Museo Britannico forse per mezzo delle col-
lezioni Dimsdale e Woodburn. Entrambi i disegni sono
1 Vedi The Burlington Magazine, gennaio 1905, con la ripro-
duzione di quel disegno.
che si incammina a destra e ha in ispalla un uccello
gigantesco ; composizione nella quale alcuni vogliono
ravvisare Ercole con l’uccello Stinfalio. Più verosimil-
mente vi è raffigurato uno di quei soggetti mitici, così
prediletti dagli artisti del Rinascimento, il cui signifi-
cato al dì d’oggi non siamo in grado di spiegare. Sulla
parte destra del foglio si vede uno studio di donna
ignuda che tiene in mano uno specchio ; disegno a
semplici contorni rappresentante forse una « Vanitas ».
Nel cosiddetto libro Vallardi al Louvre (fol. 94,
n. 2589) si trova una testa grande, che pare una va-
riazione dello stesso modello, fatta della mano di qualche
seguace o scolaro.
Questi due schizzi di Londra sono da annoverare
fra i migliori disegni del Pisanello, pel quale sono ca-
ratteristici il tocco sottile e simpatico dei contorni, il
modo di ombreggiare a linee fini, tratteggiate con
Notizie d’Inghilterra.
Disegni recentemente scoperti al Museo Britan-
nico. — Due disegni di non lieve interesse vennero,
non è molto tempo, alla luce nel gabinetto delle stampe
a penna e bistro, eseguiti su due fogli identici di carta
pecora. Le riproduzioni zincografiche ci dispensano da
una lunga descrizione.
j° recto (vedi la riproduzione figura i): Vi è rap-
presentata la figura quasi a nudo di un uomo barbato,
al Museo Britannico. Furono trovati raccolti in una
copertina di carta, vicino ad altri disegni rimasti sciolti
e appartenenti a varie scuole, fra i quali l’abbozzo ori-
ginale del Cristo che benedice i fanciulli, esistente nella
nostra Galleria Nazionale e proveniente dalla scuola
di Rembrandt. 1 Quando, circa trent'anni fa, fu intra-
preso il riordinamento dei disegni italiani, pare strano
che i fogli in discorso siano sfuggiti all’assistente cui
spettava il compito di dirigere tale lavoro.
In uno di essi vi è il timbro della Collezione Lagoy,
dalla cui raccolta ci giungono, secondo ogni probabi-
lità, entrambi i disegni, pervenuti al gabinetto delle
stampe del Museo Britannico forse per mezzo delle col-
lezioni Dimsdale e Woodburn. Entrambi i disegni sono
1 Vedi The Burlington Magazine, gennaio 1905, con la ripro-
duzione di quel disegno.
che si incammina a destra e ha in ispalla un uccello
gigantesco ; composizione nella quale alcuni vogliono
ravvisare Ercole con l’uccello Stinfalio. Più verosimil-
mente vi è raffigurato uno di quei soggetti mitici, così
prediletti dagli artisti del Rinascimento, il cui signifi-
cato al dì d’oggi non siamo in grado di spiegare. Sulla
parte destra del foglio si vede uno studio di donna
ignuda che tiene in mano uno specchio ; disegno a
semplici contorni rappresentante forse una « Vanitas ».
Nel cosiddetto libro Vallardi al Louvre (fol. 94,
n. 2589) si trova una testa grande, che pare una va-
riazione dello stesso modello, fatta della mano di qualche
seguace o scolaro.
Questi due schizzi di Londra sono da annoverare
fra i migliori disegni del Pisanello, pel quale sono ca-
ratteristici il tocco sottile e simpatico dei contorni, il
modo di ombreggiare a linee fini, tratteggiate con