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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 6
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Miscellanea
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0490

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MISCELLANEA

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seconda metà del secolo xv e quelle dell’inizio del
Cinquecento. Trattasi probabilmente di un pittore edu-
cato alla scuola stessa di quei maestri che, come a
esempio Vincenzo Civerchio, rimasero nel Cinquecento

posizione, così ogni particolare conferma l’ipotesi
proposta sull’origine del dipinto.

Il trono stesso, intagliato e dorato, ove siede la
Madonna, risponde a una forma frequentemente usata

Pittore lombardo : La Madonna Greca. Alcamo, Chiesa di Santa Maria di Gesù

(Fotografia Incorpora)

fedeli, in grado maggiore o minore, allo stile del se-
colo xv.

Invero il nostro pittore, nella solenne e grave com-
posizione, bene si dimostra un erede dei maestri lom-
bardi del Quattrocento ; sebbene la maniera più larga
e la padronanza sicura della tecnica annuncino net-
tamente il Cinquecento già iniziato. E conte la corn-

ili pitture lombarde ; ne abbiamo esempi analoghi in
opere del Foppa, del Buttinone, del Civerchio, ecc.
La Madonna, come abbiamo notato, offre un tipo mu-
liebre lombardo ; e così è di tipo lombardo il Bambino
che, grasso e paffuto, giace comodamente sdraiato,
più che seduto, fra le braccia materne. Le sembianze
e le forme sue dimostrano una florida salute e una
 
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