ANTONIO MUNOZ
Non vi è ragione di dubitare dell'autenticità della scritta, che è certo contempo
ranea, e l'esame stilistico dell'opera la conferma pienamente: la testa del vecchio ri-
corda quella del San Girolamo della cappella Chigi nel Duomo di Siena, che è del 1658;
il bambino è fratello del grosso putto molliccio che è in braccio alla Carità del monumento
di Alessandro VII in Vaticano (1672-1678). Nè si obbietti che il S. Giuseppe è tanto diverso
Bernini : San Giuseppe col Bambini) Ariccia, Palazzo Chigi
da quello che nell'altorilievo della cappella Siri di Savona assiste all'incontro di Elisa-
betta e di Maria (1665), perchè, come in altro scritto dimostrerò (e come il Fraschetti
già vide) malgrado la testimonianza dei documenti, e l'apprezzamento entusiastico del
Reymond, quell'opera non è del Bernini.1
Un riscontro sicuro offre il dipinto di Ariccia con un disegno degli Uffizi, bozzetto
per un quadro, che rappresenta la Madonna seduta col Bambino addormentato in grembo
e S. Giuseppe inginocchiato innanzi in adorazione. In alto c'è unacorona di angeli svolaz-
1 M. Reymond, Le Bernin, Paris, 1010, pi. XXI, pag. 143.
Non vi è ragione di dubitare dell'autenticità della scritta, che è certo contempo
ranea, e l'esame stilistico dell'opera la conferma pienamente: la testa del vecchio ri-
corda quella del San Girolamo della cappella Chigi nel Duomo di Siena, che è del 1658;
il bambino è fratello del grosso putto molliccio che è in braccio alla Carità del monumento
di Alessandro VII in Vaticano (1672-1678). Nè si obbietti che il S. Giuseppe è tanto diverso
Bernini : San Giuseppe col Bambini) Ariccia, Palazzo Chigi
da quello che nell'altorilievo della cappella Siri di Savona assiste all'incontro di Elisa-
betta e di Maria (1665), perchè, come in altro scritto dimostrerò (e come il Fraschetti
già vide) malgrado la testimonianza dei documenti, e l'apprezzamento entusiastico del
Reymond, quell'opera non è del Bernini.1
Un riscontro sicuro offre il dipinto di Ariccia con un disegno degli Uffizi, bozzetto
per un quadro, che rappresenta la Madonna seduta col Bambino addormentato in grembo
e S. Giuseppe inginocchiato innanzi in adorazione. In alto c'è unacorona di angeli svolaz-
1 M. Reymond, Le Bernin, Paris, 1010, pi. XXI, pag. 143.