Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Baruffaldi, Girolamo
Vite de' pittori e scultori Ferraresi (Band 1) — Ferrara: Taddei, 1844

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.63256#0359

DWork-Logo
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
■' h »!>■
?
iSit

■ ■■■éì!s


■ M,s
Mt

afeip
kfcjlinjj
R»,i
w;l
. .JR
Milli,

«nata wlt
. j tà(
■ fi
|tai’Dossi
gè àwÉ p®
. jHt
■iH
unii Do»
««!>*

— 293 —
«j^erto >n atto d’alzarsi additando la croce di canna — la fug« m Egitto-,
bella tavoletta per traversoj— altra che mostra il Bambino Gesù nel presepio t
adorato da tre vaghi giovani, stando indietro s. Giuseppe, ed in aria F angele
annunziatore della nascita — il Salvatore in piedi colla croce — tavoletta cori
varii amoretti intenti a festevoli giuochi — il ritratto d’ un principino della
casa d’ Este, ma non d’ Alfonso I., come vuole il Cittadella, e ben ribatte il
Laderchi, mentre Dosso noi potè conoscer fanciullo — altro ritratto d* Alfon*
g0 . altro d’ Annibaie Saracco, colla data del i5ao — altro d’ ignoto — una
Beata Vergine in mezz^i figura •— altra mezza figura di baccante ignuda — s. An-
tonio in mezza figura — una piccolissima pittura in pergamena colla Madonna,
somigliante ad una miniatura —* altra Madonna col Bambino, molto patita
f adorazione del Bambino nel presepio , e finalmente una tela per traverso eh®
mostra i Leviti che dan fiato alle trombe avanti alle mura di Gerico, pittura
che da prima stava nella raccolta Sacchetti, ove sempre è stata tenuta per
opera di Battista»
Nella stessa collezione Costabili , vedesi del medesimo Battista V adorazione
de’ Magi — la fuga in Egitto — F andata in Emaus — il ritrovamento di Mosà
nel Nilo — ed una tela piuttosto grande colla caduta di s. Paolo.
Fra le chiese dello stato: nella Terra di Codigoro tre tavole con tanfi ve-
scovi, apostoli, e vergini. Stava nella Villa di Lago Santo altra tavola, no»
poco patita, rappresentante la Madonna col Bambino in trono, a destra del
quale s. Giovanni Battista, e s. Venanzio alla sinistra, colla epigrafe sidxxxx.
v . marzo . Fu venduta nell’ anno i8i>5.
In Mantova, annunziano i libri di spese della Corte Gonzaga un quadra
con undici figure da gran tempo smarrito, operato dal Dosso, il quale dal
Coddè (Memorie biografiche de' pittori * scultori ecc. mantovani pag, 60 )
viene creduto mantovano. In Padova nella chiesa di s. Francesco, Dosso dipinse
dentro e fuori la cappella della Madonna figurandovi molti re e profeti del*
l’antico testamento da’quali essa discese (Rossetti, Descr, delle pitture ecc.
ài Padova pag, 164 J. In Osimo presso il cav. Acqua una sacra famiglia ri-
cordata da Lanzi. In Firenze, nella galleria Pitti vedesi una sacra famiglia,
il riposo d’ Egitto, ed una bambocciata, ed in quella degli ufficj la strage
degl’ innocenti, ed una santa ammalata. In Parma nella IL Pinacoteca di bell#
arti un quadro, sul quale sta dipinto un personaggio, che viene creduto Bar-
tolomeo Pendaglia , in atto di presentare all’ Imp. Federico un libro, opera-
zione tratta con piccole varietà, dalla miniatura, creduta di Cosine, incisa
poi in rame e pubblicata dal Barotti nel primo volume delle Memorie de’ Let-
terati ferraresi, certamente rappresentante Giovanni Bianchini che presenta le
sue tavole astronomiche a quel Monarca. Finalmente ricorderemo trovarsi in
Milano nella Pinacoteca di Brera un s. Agostino con due angeli.
In Napoli, nella R. Galleria Borbonica: Gesù Cristo morto, e pianto dalle
Marie, dal Nicodemo , e da s. Giovanni, tavola che dall’ Aloe ( Guide pour la
Galerie etc. pag. 77 J viene attribuita al Garofalo ~ Un santo vescovo in gi-
nocchio ricevendo la benedizione dalla Vergine e dal Bambino, ma a ben os-
servare vi trapela la mano di Sebastiano Filippi detto Bastianino.
Image description
There is no information available here for this page.

Temporarily hide column
 
Annotationen