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Ij iscrizione di Ancyra
altero volumine volo incicli in dnabus aerieis tabulis quae ante
Mausoleum statuantur. Se Augusto adunque non diede un titolo
speciale allo scritto suo (') e se questo venne, senza titolo, col-
locato, conforme alla sua volontà, dinanzi al mausoleo, quale
sarà la fonte del titolo suetoniano? la ricerca non mi sembra
difficile. Il Mommsen {Res Gestae, p. IX) e il Nissen (Rh. Mu-
seum, XLI, p. 497) hanno rilevato assai bene come Suetonio, nel
comporre la biografia di Augusto, si è giovato moltissimo dello
stesso index rerum gestarum, non solo in ciò che riflette i par-
ticolari, ma in ciò che riflette la stessa disposizione dell'opera.
Sarebbe troppo lungo esaminare e citare qui tutti i passi paral-
leli che provano questo fatto ; mi basterà riportarne qualcuno ove
le parole dell'index sono trascritte da Suetonio nella vita di
Augusto :
Aug. IV, 35 : L[_u~]dos feci Suet. Aug. 43 : Fecisse se
m[eo nó~\m[ine~\ quater, alio- ludos, alt, suo nomine quater,
rum autem m[_agist]ratu\jimj prò aliis magislratibus, qui aut
vicem ter et vicié\_iis~\. abessent aut non sufficerent, ter
et vicies.
Aug. IV, 43 : Navalisproe- Suet. ib. 43 : item navale
li spectaclum populo de[di proelium, circa Tiberim [edi-
tr~\ans Tiberim, in quo loco dit7\ cavato solo, in quo nunc
nunc ìiemus est Caesarum, ca- Caesarum nemus est.
vaio [_solo~\....
Questi .passi, adunque, e gli altri che si potrebbero ancora
citare mostrano che Suetonio non deve essersi contentato di leg-
gere l'index, in ipso aere, come dice il Mommsen (2), ma deve
(!) Anche i titoli degli altri scritti postumi di Augusto: mandata de
funere; Ireviarium totius imperii, non sono, a mio avviso, opera di lui,
ma degli eredi, o dei loro incaricati.
(2) Res Gestae, p. IX. Anche Velleio Patercolo mostra, in un passo della
sua storia, II, 61 di aver avuto sott'occhio il principio dello scritto di Au-
gusto (annos undeviqinti natus eie).
Ij iscrizione di Ancyra
altero volumine volo incicli in dnabus aerieis tabulis quae ante
Mausoleum statuantur. Se Augusto adunque non diede un titolo
speciale allo scritto suo (') e se questo venne, senza titolo, col-
locato, conforme alla sua volontà, dinanzi al mausoleo, quale
sarà la fonte del titolo suetoniano? la ricerca non mi sembra
difficile. Il Mommsen {Res Gestae, p. IX) e il Nissen (Rh. Mu-
seum, XLI, p. 497) hanno rilevato assai bene come Suetonio, nel
comporre la biografia di Augusto, si è giovato moltissimo dello
stesso index rerum gestarum, non solo in ciò che riflette i par-
ticolari, ma in ciò che riflette la stessa disposizione dell'opera.
Sarebbe troppo lungo esaminare e citare qui tutti i passi paral-
leli che provano questo fatto ; mi basterà riportarne qualcuno ove
le parole dell'index sono trascritte da Suetonio nella vita di
Augusto :
Aug. IV, 35 : L[_u~]dos feci Suet. Aug. 43 : Fecisse se
m[eo nó~\m[ine~\ quater, alio- ludos, alt, suo nomine quater,
rum autem m[_agist]ratu\jimj prò aliis magislratibus, qui aut
vicem ter et vicié\_iis~\. abessent aut non sufficerent, ter
et vicies.
Aug. IV, 43 : Navalisproe- Suet. ib. 43 : item navale
li spectaclum populo de[di proelium, circa Tiberim [edi-
tr~\ans Tiberim, in quo loco dit7\ cavato solo, in quo nunc
nunc ìiemus est Caesarum, ca- Caesarum nemus est.
vaio [_solo~\....
Questi .passi, adunque, e gli altri che si potrebbero ancora
citare mostrano che Suetonio non deve essersi contentato di leg-
gere l'index, in ipso aere, come dice il Mommsen (2), ma deve
(!) Anche i titoli degli altri scritti postumi di Augusto: mandata de
funere; Ireviarium totius imperii, non sono, a mio avviso, opera di lui,
ma degli eredi, o dei loro incaricati.
(2) Res Gestae, p. IX. Anche Velleio Patercolo mostra, in un passo della
sua storia, II, 61 di aver avuto sott'occhio il principio dello scritto di Au-
gusto (annos undeviqinti natus eie).