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https://doi.org/10.11588/diglit.23913#0015
LEZIONE I.
Nozioni preliminari di disegno
1. lì disegno è l'arte di rappresentare la forma
sensibile degli esseri e dei fenomeni della natura
e le concezioni dello spirito umano
2. La natura ci offre 1' immagine della linea
nel contorno degli oggetti che si presentano ai
nostri sguardi perfettamente delimitati dallo spa-
zio che li circonda.
La linea retta è una concezione dello spirito;
non la s'incontra punto, a vero dire, nella na-
tura, ma se ne ottiene sufficientemente l'imma-
gine e la nozione per mezzo di un sottilissimo
capello o filo tenuto teso, o per mezzo di un
pezzo di carta piegato in due.
Ogni linea che non sia retta, uè composta di
linee rette, è una linea curva.
3. La nozione della linea verticale ci vien data
dalla immagine di un filo a piombo (fig. 2, tav. 1).
Questa immagine può essere resa sensibile la-
sciando cadere il filo a piombo innanzi ad un
muro esposto al sole; l'ombra AB proiettata sulla
faccia del muro figura una linea verticale, la
(piale si può tracciare facilmente col mezzo di
un regolo applicato contro il muro segnando la
linea d'ombra.
Ogni linea come CD, EF, tracciate perpendi-
colarmente ad AB, è una linea orizsontale.
Supposto che si voglia riprodurre in disegno
la figura così formata sul muro, il disegnatore,
avendo il foglio da disegno davanti, traccerà
istintivamente le linee orizzontali nel senso della
linea degli occhi, perchè questi hanno una po-
sizione orizzontale; poscia traccerà AB, perpen-
dicolarmente a queste, e 1' immagine sarà ot-
tenuta.
Si disegua ordinariamente sopra un piano ret-
tangolare (1) sul quale si fissa il foglio di carta:
le linee orizzontali sono figurate dalle linee pa-
rallele ai bordi inferiori e superiori della tavola
da disegno, e le linee verticali dalle parallele ai
bordi laterali.
Si tracciano linee orizzontali col mezzo di uno
strumento detto T., la cui fig 3, tav I mostra
il suo maneggio sulla tavola; si traccia la linea
verticale col mezzo del T e della squadra ; così
come lo dimostra la fig. 4, tav. I.
(lì I^e tavolette da disegno devono avere le qualità
proprie all'uso a cui sono destinate, vale a dire clic
le superfìcie devono essere rigorosamente piane, e che
i loro spigoli, tracciati esattamente ad angolo retto,
devono essere perfettamente dritti.
L'uso ha assegnato a queste tavole dei nomi e di-
mensioni rispondenti presso a poco a quelle del foglio
da disegno impiegato.
Le tavole da disegno devono essere fatte di legno
Nozioni preliminari di disegno
1. lì disegno è l'arte di rappresentare la forma
sensibile degli esseri e dei fenomeni della natura
e le concezioni dello spirito umano
2. La natura ci offre 1' immagine della linea
nel contorno degli oggetti che si presentano ai
nostri sguardi perfettamente delimitati dallo spa-
zio che li circonda.
La linea retta è una concezione dello spirito;
non la s'incontra punto, a vero dire, nella na-
tura, ma se ne ottiene sufficientemente l'imma-
gine e la nozione per mezzo di un sottilissimo
capello o filo tenuto teso, o per mezzo di un
pezzo di carta piegato in due.
Ogni linea che non sia retta, uè composta di
linee rette, è una linea curva.
3. La nozione della linea verticale ci vien data
dalla immagine di un filo a piombo (fig. 2, tav. 1).
Questa immagine può essere resa sensibile la-
sciando cadere il filo a piombo innanzi ad un
muro esposto al sole; l'ombra AB proiettata sulla
faccia del muro figura una linea verticale, la
(piale si può tracciare facilmente col mezzo di
un regolo applicato contro il muro segnando la
linea d'ombra.
Ogni linea come CD, EF, tracciate perpendi-
colarmente ad AB, è una linea orizsontale.
Supposto che si voglia riprodurre in disegno
la figura così formata sul muro, il disegnatore,
avendo il foglio da disegno davanti, traccerà
istintivamente le linee orizzontali nel senso della
linea degli occhi, perchè questi hanno una po-
sizione orizzontale; poscia traccerà AB, perpen-
dicolarmente a queste, e 1' immagine sarà ot-
tenuta.
Si disegua ordinariamente sopra un piano ret-
tangolare (1) sul quale si fissa il foglio di carta:
le linee orizzontali sono figurate dalle linee pa-
rallele ai bordi inferiori e superiori della tavola
da disegno, e le linee verticali dalle parallele ai
bordi laterali.
Si tracciano linee orizzontali col mezzo di uno
strumento detto T., la cui fig 3, tav I mostra
il suo maneggio sulla tavola; si traccia la linea
verticale col mezzo del T e della squadra ; così
come lo dimostra la fig. 4, tav. I.
(lì I^e tavolette da disegno devono avere le qualità
proprie all'uso a cui sono destinate, vale a dire clic
le superfìcie devono essere rigorosamente piane, e che
i loro spigoli, tracciati esattamente ad angolo retto,
devono essere perfettamente dritti.
L'uso ha assegnato a queste tavole dei nomi e di-
mensioni rispondenti presso a poco a quelle del foglio
da disegno impiegato.
Le tavole da disegno devono essere fatte di legno