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https://doi.org/10.11588/diglit.23913#0065
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derivano riuniscono queste due specie di maglie.
Tav. XXIX, Fig. 170.
I due ultimi motivi sono egualmente conjugati.
Tav. XXIX, Fig. 171? e 171*
II terzo motivo diagonale, determina una rete
a maglia unica. Tav. XXXtós, Fig. 172.
Il quarto motivo pari, determina delle reti a
maglia unica. Tav. XXXWs Fig. 173? e 173*
Se il motivo pari fosse oblungo, vale a dire
inscritto in un rettangolo, ciò tornerebbe a un
motivo impari. Tav. XXXWs Fig. 175?
I due primi motivi sono a simmetria inquar-
tata , e tutte e due sono conjugati in una rete
unica. Fig. 175b
I due motivi seguenti sono pari, essi determi-
nano separatamente due varietà di embricature a
una direzione, e conjugati assieme determinano
una rete o una embricatura variata a quattro di-
rezioni. Fig. 175?
II quinto motivo è diagonale e determina una
rete a maglia unica. Fig. 175?
I due ultimi motivi sono impari e conjugati
nella medesima rete. Fig. 175?
Se il motivo primario fosse disposto circolar-
mente, come la Fig. 176, Tav. XXXbis, si otter-
rebbe una figura e, a simmetria diagonale, due
figure a, b, a simmetria diagonale e a disposi-
zione gironata, e tre figure impari.
Queste sei figure sono analoghe a quelle della
figura 156 essendo, come quelle, inscritte in un
quadrato, e per conseguenza combinandole fra lo-
ro colle figure oblunghe, possono determinare re-
ticole analoghe a quelle derivanti dalle fig. 156.
Le maglie della fig. 175? generano, del pari,
embricature analoghe a quelle derivanti dalle ma-
glie fig. 156 ; tanto per la disposizione dei sin-
goli elementi, quanto perchè questi, come pure
gli elementi della fig. 176, sono analoghi fra loro,
al modo istesso che 1' arco elittico sta all' arco
circolare. Questi fatti hanno luogo per le condi-
zioni particolarissime della curva scelta; e poiché
un motivo è impari solamente perchè non è pari
nè diagonale e può avere forme diverse, così bi-
sogna riguardare questi risultati come semplice
coincidenza.
Maglie ottenute da un motivo diagonale. Ta-
vola XXX¥S Fig. 177?.....177?
Le figure che risultano dall'inquartamento di
un tratto diagonale sono in numero di quattro
solamente. Queste figure sono rotonde, se il tratto
è inscritto in un quadrato fig. 177? e oblunghe se
il tratto è inscritto in un rettangolo. Fig. 177?
Il primo motivo 1 e 1', è inquartato; esso deter-
mina un assestamento o una rete uniforme, com-
posta di una sola specie di maglia. Fig. 177?
Il secondo motivo 2, 2' è pari, e determina due
embricature variate; l'una a due direzioni, figu-
ra 177? l'altra a quattro direzioni. Fig. 177?
Il terzo motivo 3, 3' è diagonale, e di più grem-
biato; questo motivo determina una reticola com-
posta di una sola specie di maglia. Fig. 177f
Il quarto 4, 4' è impari, e determina solamente
una rete unica. Fig. 177?
Le reticole 177c e 177? possono ottenersi in
base alle grate, fig. 170, 171? 172 e 173?; aggrup-
pando assieme le maglie di queste ultime, prese
quattro a quattro, come sono indicate dagli sgraf-
fiti in esse condotti.
Tutte queste reticole sono costruite, sul tipo
quadrilatero; si potrebbe, per analogia, costruire
delle reticole analoghe sul tipo trilaterale, come
ne diamo un saggio nelle fig. 178, o seguendo
le differenti reticole composte di poligoni. Tali
multipartizioni s'intuiscono e vanno per così dire
da se stesse avendo, analogamente, la sintassica
disposizione delle quadripartizioni circolari, sin
qui trattate; per conseguenza, ci asteniamo di
svolgere questo problema estesissimo, nel quale
non faremmo che noiose ripetizioni.
Qualunque motivo diagonale può essere im-
piegato nelle embricazioni ed ingranaggi, ciò che
darebbe luogo a diverse configurazioni. Si pos-
sono, altresì, combinare e assestare fra loro i dif-
ferenti motivi, ciò che dà lo stesso, intercettando
o articolando varj ingranaggi secondo le linee
delle reti.
derivano riuniscono queste due specie di maglie.
Tav. XXIX, Fig. 170.
I due ultimi motivi sono egualmente conjugati.
Tav. XXIX, Fig. 171? e 171*
II terzo motivo diagonale, determina una rete
a maglia unica. Tav. XXXtós, Fig. 172.
Il quarto motivo pari, determina delle reti a
maglia unica. Tav. XXXWs Fig. 173? e 173*
Se il motivo pari fosse oblungo, vale a dire
inscritto in un rettangolo, ciò tornerebbe a un
motivo impari. Tav. XXXWs Fig. 175?
I due primi motivi sono a simmetria inquar-
tata , e tutte e due sono conjugati in una rete
unica. Fig. 175b
I due motivi seguenti sono pari, essi determi-
nano separatamente due varietà di embricature a
una direzione, e conjugati assieme determinano
una rete o una embricatura variata a quattro di-
rezioni. Fig. 175?
II quinto motivo è diagonale e determina una
rete a maglia unica. Fig. 175?
I due ultimi motivi sono impari e conjugati
nella medesima rete. Fig. 175?
Se il motivo primario fosse disposto circolar-
mente, come la Fig. 176, Tav. XXXbis, si otter-
rebbe una figura e, a simmetria diagonale, due
figure a, b, a simmetria diagonale e a disposi-
zione gironata, e tre figure impari.
Queste sei figure sono analoghe a quelle della
figura 156 essendo, come quelle, inscritte in un
quadrato, e per conseguenza combinandole fra lo-
ro colle figure oblunghe, possono determinare re-
ticole analoghe a quelle derivanti dalle fig. 156.
Le maglie della fig. 175? generano, del pari,
embricature analoghe a quelle derivanti dalle ma-
glie fig. 156 ; tanto per la disposizione dei sin-
goli elementi, quanto perchè questi, come pure
gli elementi della fig. 176, sono analoghi fra loro,
al modo istesso che 1' arco elittico sta all' arco
circolare. Questi fatti hanno luogo per le condi-
zioni particolarissime della curva scelta; e poiché
un motivo è impari solamente perchè non è pari
nè diagonale e può avere forme diverse, così bi-
sogna riguardare questi risultati come semplice
coincidenza.
Maglie ottenute da un motivo diagonale. Ta-
vola XXX¥S Fig. 177?.....177?
Le figure che risultano dall'inquartamento di
un tratto diagonale sono in numero di quattro
solamente. Queste figure sono rotonde, se il tratto
è inscritto in un quadrato fig. 177? e oblunghe se
il tratto è inscritto in un rettangolo. Fig. 177?
Il primo motivo 1 e 1', è inquartato; esso deter-
mina un assestamento o una rete uniforme, com-
posta di una sola specie di maglia. Fig. 177?
Il secondo motivo 2, 2' è pari, e determina due
embricature variate; l'una a due direzioni, figu-
ra 177? l'altra a quattro direzioni. Fig. 177?
Il terzo motivo 3, 3' è diagonale, e di più grem-
biato; questo motivo determina una reticola com-
posta di una sola specie di maglia. Fig. 177f
Il quarto 4, 4' è impari, e determina solamente
una rete unica. Fig. 177?
Le reticole 177c e 177? possono ottenersi in
base alle grate, fig. 170, 171? 172 e 173?; aggrup-
pando assieme le maglie di queste ultime, prese
quattro a quattro, come sono indicate dagli sgraf-
fiti in esse condotti.
Tutte queste reticole sono costruite, sul tipo
quadrilatero; si potrebbe, per analogia, costruire
delle reticole analoghe sul tipo trilaterale, come
ne diamo un saggio nelle fig. 178, o seguendo
le differenti reticole composte di poligoni. Tali
multipartizioni s'intuiscono e vanno per così dire
da se stesse avendo, analogamente, la sintassica
disposizione delle quadripartizioni circolari, sin
qui trattate; per conseguenza, ci asteniamo di
svolgere questo problema estesissimo, nel quale
non faremmo che noiose ripetizioni.
Qualunque motivo diagonale può essere im-
piegato nelle embricazioni ed ingranaggi, ciò che
darebbe luogo a diverse configurazioni. Si pos-
sono, altresì, combinare e assestare fra loro i dif-
ferenti motivi, ciò che dà lo stesso, intercettando
o articolando varj ingranaggi secondo le linee
delle reti.