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Ramusio, Giovanni Baptista
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 1): In Molti Lvoghi Corretta, Et Ampliata, Nella Qvale Si Contengono La Descrittione Dell'Africa, & del paese del Prete Ianni, con varij viaggi ... et la Nauigatione attorno il Mondo ... — Venedig, 1554

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https://doi.org/10.11588/diglit.9380#0863

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ATORNO IL MONDO

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colo,le quali pareuan che fossero sopra l'arbore d'una delle naui,con tata chiarezza,che to^
sé la villa à ciascuno per vn,quarto d'hora,8£ tato erano smarriti, che dubitauano di morire,
ma fatto tranquillo il mare,ogniuno ritornò al Tuo eiser di prima.
Vi demi uccelli che non hanno luogo doue fmaltiscano il cibo.tìrU femina rridrlàafuor Tuona per laschiena.
dm uccello chiamato Cacauccello.della terra ài Bressil.del capo dsttò disanto Agujlino ♦
della terra del Verdino ^[uagrande^a^er de coslumi di quei
popult, zr donde trassero Vorigine.
Videro molte sorti di vccelli,tra li quali ne erano alcuni» eh e no Mno il luogo doue smak
tiscono,8£ la femina,qtrédo vuol far luoua gli mada fuora per la schiena, doue si generano,
non hano alcun piede,ma viuono Tempre nell'acqua. Vn'altra sorte vi è d'uccelli,! quai vino
no del fimo de gli altri vccelIi,cY- li chiamarono Cacauccello, perciò che si vedeua spesìb cor
rerdrieto àglialtri,pcrastringerlichesmaltissTero,&£ incontinenteprendeua il Iorfìmo,8£ lo
inghiottiua,IasciadogIi andar via. Vedemmo anchora molti pesci,chevolauano, ÒC di tare
serriere iniìcmc,&£ in tanto numero che pareua che fusse vna isola.
Pasfata la linea del'equinottiale si gdè la tramontana, ÒC nauigammo per gherbin fino ad
vna terra, che si chiama terra diBrcssil,xxsj gradi cY-mezoverso il Polo Antartico, Iaqual
terraècotinuatacoIcapodiS.Agulìino, il quale otto gradi lontano dall'equinoziale . In
quella terra fummo rinfreseati con molti frutti, ÒC tra gli altri Battates,che nel mangiar s'as?
somigliano al sapor delle castagne,sono lughi come nauoni. n'hauemo anchora alcuni che
chiamanPines doIci,molto gentil frutti.màgiamo della carne di vno animale detto Anta,il
qual è come vna vacca.Trouarnoui canne di zucchero^ altre cose infìnite,Iequali si laida?
no perbreuità. Noi entrammo in quello porto il giorno di Tanta Lucia,doue il solci ssaua
per ZenithjCioè di Topra il capo, ÒC hauemmo maggior caldo in detto giorno, che quando
erauamo Totto la linea dell'equinottiale. Quella terra del Verzino e grandissima,& mag?
giore di tutta la Spagna, Portogallo, Francia, ÒC Italia tutte infìeme,5d è abondantissima di
ogni cosa. Le genti di quello paese non adorano alcuna cosa,ma viuono secondo l'uso di
natura,^ padano viuendo da c x x v.in c x l.anni.gli huomini ÒC le donne vano nudi,&L ha*
bitano in alcune case fabricate lunghe,Ie qual chiamano Boi. II lor letto è vna rete grandini
ma fatta di cotone,legata in mezo la casa,da vn capo all'altro à grossi legni, la qual ria alta da
rerra.8£ alcune fiate per cagio di fi eddo fanno fuoco sotto detta rete sopra la tcrra.in ciaseu*
no di quelli tali letti soglion dormire circa dseci huomini con le lor dóne,&I figliuoli, doue
si sente che fanno grandissimo romore. Hanno le lor barche fatte di vnsol legno nominai
re Canoe,cauate co alcune pute di pietre,lequali sono tato dure,che le adoperano come fac-
ciamo noi il ferro,deI qual essi mancano, pòssbno stare in vna di dette barche da xxx. in xl.
huomini. li lor remi con Iiqual vogano, sono Orniliad vna pala di fornOjSc" sonolegentidi
quello paese alquanto nere,ma ben disposle,Ò£ agili come noi. Hanno per co (lume di màV
giar carne humana,et qIladelliloronimici.il qual ccshime dicono che cominciò per cagioe
d'una femina,che haueua vn sol fìg!iuoIo,la quàl,e(Tendole (lato morto,S£ vn giorno ctien*
do slati presi alcuni di quelli,che l'haueuano ammazzato, ÒC menati auanti la detta vecchia,
quella come vn cane arabbiato li corse adosTo,cY- magiogli vna parte d'una spalla. Collui da
poi elìendolì fuggito alIisuoi,5é moslratogli il segno della spalla,tutti cominciarono à man
giar le carni delli nimici,iquali non mangiano tutti in vn inlìante,ma fattoli in pezzi li met*
tono al fumo,8£ vn giorno ne mangiano vn pezzo Iesso, ÒC l'altro vn à roslo, per memoria
dellilornimici. Si dipingono marauigliosamente il corpo, Ti gli huomini, come le don?
ne, ÒC fìmilmente Ti leuano col fuoco tutti li peli da dosTo, di maniera che gli huomini non
hanno barba,nè le donne alcun pelo. fanno lé Ior vedi di penne dipapagalli con vna gran
coda nella parte di drietosiC in tal maniera che ci faceuan ridere vedendole. Tutti gli huo*
mini, donne, ÒC fanciulli hanno tre buchi nel labbro di Totto, doue portano alcune pietre
ronde,lunghe vn dito ò piu,che pendono in fuori. Naturalmente non sono nenerinebia*
chi,ma di color di vliuo. hanno sempre le parti vergognose diseoperte senza alcun pelo, si
gIihuomini,come le donne. II lor lìgnorchiaman Caeique,ilqual ha infinitipapagalli, 8C
ce ne dette da otto in dieci per cambio di vno specchio . hanno anchora gatti maimoni pi>
coli,moIto belli,iquali mangiano. Il Ior pane è bianco,rotondo,fatto di vna midolla di'vno
arbore,ma non e troppo buono/Trouanfì appretto costoro alcuni vccelli, chehanno il bec#
co grande

Batrarcs Se
Pirus frutti
Auu aninu
le.

Pietre da ta-
gliar come il
Ferro.

Papagalli
Gacn mai-
moni.
P.uie di le-
gno.
Vccello len-
za Ungna.
 
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