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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 1
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Toesca, Pietro: Cimelii bizantini: il calamaio di un calligrafo. Il cofanetto della Cattedrale di Anagni
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0079

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CIMELI BIZANTINI

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dall’esecuzione fredda e minuziosa dei rilievi delle cas-
settone « italo-bizantine » e del calamaio di Padova. In
questo, come nella lastrella del cofanetto di Anagni
rappresentante un giovane in atto di danza (si confronti
questa imagine con le miniature della danza di Miriam
negli Ottateuchi del Vaticano, per apprezzarvi i linea-

particolare ai miniatori di Bisanzio : 1 gli ornati incisi
nella base che sostiene la cetra di Apollo sono co-
muni nella ornamentazione bizantina. 2

Infine, hanno aspetto prettamente bizantino le due
iscrizioni composte di capitali e di onciali.

Sebbene l’epigrafia greca non fornisca ancora un cri-

Fig. 7 — Codice Vaticano gr. 1156, fol. 1 verso

menti comuni e una identica derivazione da modelli
antichi),1 è caratteristico per lo stile bizantino lo sche-
matismo delle pieghe nei drappi: le narici enormi, di-
latate, delle figure impresse sul calamaio di Padova
veggonsi di frequente nelle figure degli avori bizantini :2
l’assottigliarsi esagerato delle braccia ai polsi, nell 'Eros
ed in colui che ascolta Apollo, ricorda un manierismo

1 Codice Vat.gr. 746, carta 194 v.\ Code Val. gr . 747, c. 90 zc

2 Cfr. A. Venturi, Storia dell’arte il., II, fig. 413 e seg.

terio assoluto di datazione, si osservi come la lettera
più caratteristica in queste epigrafi, l’omega rinchiusa
del tutto nella sua parte superiore, sia rarissima ; non
la si ritrova in nessuno degli esemplari sfragistici editi

1 Cfr. nelle miniature di David con la Melodìa il progressivo
esagerarsi di tale particòlarità, dal Salterio di Parigi, più prossimo
all’esemplare antico, a quello della Biblioteca Vaticana (Venturi,
Storia, II, fig. 306 e 307).

2 L’ornato a palmette e a foglie vedesi assai di frequente nel
loros delle vesti bizantine.

L’Arte. IX, 6.
 
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