LA COLLEZIONE MONE
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circondata la Vergine, è veramente un puteale, il Fons Signatus. Vi si è già accennato
parlando della seconda madonna di Giov. Bellini, come a simbolo della verginità della Madre
di Dio; e a conferma il Richter pone qui la riproduzione di una interessante miniatura
della Biblioteca nazionale di Parigi, che illustra un poema francese del Quattrocento e che
tratta di questo argomento. In quella composizione il pozzo occupa il centro della pittura,
e il Bambino sta ritto sul parapetto, sostenuto dalla Madonna che gli sta dietro. Secondo
il poema, il pozzo era simbolo della Vergine ed ogni parte aveva il suo significato: la
strettezza del pozzo significava la sua verginità; la profondità la sua umiltà; la sfericità la
sua carità perfetta, mentre l’acqua viva, che scaturiva da quella fonte e poscia inondava
Fig. 7 — Girolamo dai Libri : Adorazione del Bambino Londra, coll. Ludwig Mond.
la terra, era il suo Figlio Divino; spiegazione certo molto preziosa e suggestiva per tutti
coloro che studiano il lato mistico e iconografico nelle opere d’arte.1
La collezione Mond contiene vari e interessanti saggi dell’arte della scuola di Verona,
scuola della quale il dott. Richter si è sempre occupato con predilezione, sicché da anni
gli studiosi ne aspettano dalla sua penna la autorevole illustrazione storica. Noi abbiamo
dunque creduto di trovare finalmente nel capitolo dedicato a questa scuola almeno una pic-
cola parte delle sue idee e scoperte. Pur troppo però, dobbiamo confessare che, in com-
1 II Berenson, che pone questo gruppo di quadri
nella tarda età del Mantegna, accenna pure alla simbo-
logia del quadro della Collezione Mond chiamandolo
Hortus Conclusus (op. cit., pag. 8) titolo scorretto,
proposto nel catalogo della New Gallery nel 1895. La
miniatura del poema francese fu prima messa in re-
lazione iconografica col quadro Mond da Miss Taylor,
che ha l’intenzione di pubblicarlo presto e di studiare
la questione in maniera esauriente.
L’Arte. XIV, 23.
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circondata la Vergine, è veramente un puteale, il Fons Signatus. Vi si è già accennato
parlando della seconda madonna di Giov. Bellini, come a simbolo della verginità della Madre
di Dio; e a conferma il Richter pone qui la riproduzione di una interessante miniatura
della Biblioteca nazionale di Parigi, che illustra un poema francese del Quattrocento e che
tratta di questo argomento. In quella composizione il pozzo occupa il centro della pittura,
e il Bambino sta ritto sul parapetto, sostenuto dalla Madonna che gli sta dietro. Secondo
il poema, il pozzo era simbolo della Vergine ed ogni parte aveva il suo significato: la
strettezza del pozzo significava la sua verginità; la profondità la sua umiltà; la sfericità la
sua carità perfetta, mentre l’acqua viva, che scaturiva da quella fonte e poscia inondava
Fig. 7 — Girolamo dai Libri : Adorazione del Bambino Londra, coll. Ludwig Mond.
la terra, era il suo Figlio Divino; spiegazione certo molto preziosa e suggestiva per tutti
coloro che studiano il lato mistico e iconografico nelle opere d’arte.1
La collezione Mond contiene vari e interessanti saggi dell’arte della scuola di Verona,
scuola della quale il dott. Richter si è sempre occupato con predilezione, sicché da anni
gli studiosi ne aspettano dalla sua penna la autorevole illustrazione storica. Noi abbiamo
dunque creduto di trovare finalmente nel capitolo dedicato a questa scuola almeno una pic-
cola parte delle sue idee e scoperte. Pur troppo però, dobbiamo confessare che, in com-
1 II Berenson, che pone questo gruppo di quadri
nella tarda età del Mantegna, accenna pure alla simbo-
logia del quadro della Collezione Mond chiamandolo
Hortus Conclusus (op. cit., pag. 8) titolo scorretto,
proposto nel catalogo della New Gallery nel 1895. La
miniatura del poema francese fu prima messa in re-
lazione iconografica col quadro Mond da Miss Taylor,
che ha l’intenzione di pubblicarlo presto e di studiare
la questione in maniera esauriente.
L’Arte. XIV, 23.