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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 22.1919

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Fasc. 4
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Mauceri, Enrico: Sicilia ignota
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https://doi.org/10.11588/diglit.17339#0238

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2l6

ENRICO MAH CERI

II.

Il monumento De Marino nella Cattedrale di Girgenti.

Girgenti medievale non è stata finora studiata, e ciò duole, giacché credo che nella
sua storia millenaria cotesta epoca abbia la sua importanza. Specialmente notevole è
la sua architettura trecentesca (del periodo chiaramontano), che rivela un gusto squi-
sito nella decorazione delle sue porte e delle sue bifore o trifore. Eppure, nessuna mono-
grafia ne fa argomento di esame, ed anche quella del Rocco, pubblicata dall'Istituto
Italiano d'Arti Grafiche, non la sa apprezzare; ne parla erroneamente nei pochissimi
cenni, e non s'intrattiene intorno alla città medievale e ai suoi avanzi. I quali sono

Fig. 8 — Girgenti, Cattedrale. — Giovanni Gagini : Sepolcro De Marino.

numerosi, e se ne può constatare la esistenza girando per le viuzze erte e tortuose della
città, dalla cattedrale che disvela, come in un palinsesto, tante parti della sua bella
ed originaria architettura e decorazione, al monastero di S. Spirito, ove nell' interno
appare un esempio maraviglioso di magione siciliana feudale della fine del sec. xiv,
superba nei suoi severi ambienti e nelle sue bellissime porte e finestre.

La scultura non è così ben rappresentata come l'architettura; meno ancora la
pittura, la quale però in compenso presenta alcuni avanzi di affreschi trecenteschi e
quattrocenteschi (rari in Sicilia) in S. Maria dei Greci e nel Duomo.

Fra le pochissime sculture 1 notevole è il monumento De Marino in marmo di Car-
rara, disgraziatamente smembrato, esistente nella cattedrale, in una cappella del tran-
setto a sinistra, di carattere medievale, sebbene restaurata in epoca posteriore (fig. 8).

1 Ricordiamo una statuetta quattrocentesca
della Vergine in S. Spirito (notevole la base con
la Natività e VAnnunciazione, secondo la maniera,
del vecchio Gagini); altra Madonna cristofora.

dello stesso secolo nel Duomo (Cappella della Ma-
donna Privilegiata); una terza nella chiesa del
monastero di S. Rosalia; ed infine, un sontuoso
mausoleo del 1518 in S. Francesco.
 
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