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Baruffaldi, Girolamo
Vite de' pittori e scultori Ferraresi (Band 1) — Ferrara: Taddei, 1844

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https://doi.org/10.11588/diglit.63256#0243

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— 183 -

H Una simile storia sacra si lasciò ancora uscire dalle
^‘0M' mani per l’altare della famiglia Banchi in s. Fran-
cesco, nella quale quantunque stia scritto il mille-
simo 1589, dee ciò ridursi all’anno, in cui la detta
•cappella ed altare furono ristaurati d’ordine d’ An-
'Wi| tonio e Jacopo Banchi, leggendoci queste parole
- j). Antonius causidicus et fratres quondam Galàssii
' de Banchis et D. Jacobus quondam Antonii de Ban-
chis fieri fecerunt anno Domini mdlxxxix (1). —
L’antica chiesa cattedrale eziandio fu ingombrata
da due lavori di Domenico, uno si era la tavola
^aHapobbiich^ dell’ altare d* san Girolamo rappresentante Maria
Vergine, s. Girolamo e s. Caterina martire, s. Mau-
‘ Woloiìi! re^0’ un a^ro sant0 giaeeel1’011! ? ordinatigli da
un tal Tommaso, del quale espone il nome I’or-
namento dell’icona con queste lettere — Hanc libi
dat tabulam Thomas o Hieronyme Satus (2). — L’ altro
. Pj è un quadro che per molti anni è stato appeso nella
, . , vecchia sagrestia dove in oggi è il coro invernale,
e doveva essere anch’ esso ad un qualche altare


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della chiesa, ed ora sta nella sagrestia maggiore
capitolare appeso al muro, nel quale sta dipinta
l’immagine di Maria Vergine in trono sedente col
Bambino Gesù fra le braccia, vedendosi dai lati
della detta immagine due ritratti di due persone
ecclesiastiche ginocchioni, molto piccole di statura
a proporzione dell’ immagine della Madonna, e sa-
ie cui teste gentili e devote, e la vaghezza del colorito, hanno sempre riscossa
la dovuta lode. Quale inganno nell’ autorei L’iscrizione sta così: duci paneti opus.
(*) Questa tavola, che per molto tempo è stata appesa ad un muro della cro-
ciera presso il macchinoso deposito Villa, è da qualche anno sparita. Fu venduta
a Giuseppe Cusatelli di Bergamo, ed ora trovasi in Roma nella galleria Fesch-
Non arrivava al merito della sopraenunciata della Pinacoteca.
i2) Da lungo tempo si « perduta la traccia di questa tavola.
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