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La nobile famiglia da Carpi chiamavasi anticamen-
te de’ Grassi, e fu da Carpi traspiantata in Ferrara
prima dell’anno 1425 da Guglielmo, o secóndo altri
da Paolo Grassi, famoso giurisconsulto. Come poi
Milano i8a5 tipog. dei Classici Italiani — « Si è dibattuto se Girolamo si
n avesse a dire da Carpii come fa il Vasari, o de' Carpi come fa il Superbi:
99 questioni inutili dopo che il Vasari, suo amico, noi disse Carpigiano , ma
?9 da Ferrara ; ed il Giraldi nella edizione della sua Orbecche, e della sua Egle
59 premise che il pittor della scena fu messer Girolamo Carpi da Ferrara 59.
petrucci.
S* aggiunge che il nostro pittore fu chiamato Girolamo Carpi so garzon
( del Garofalo ) nella memoria circa il quadro delle carceri già ricordato nella
vita di Benvenuto 5 Hieronynius Carpus dal Giraldi a pag. 49 del Corri, de
Ferrar, et Ates>t. Princ., e de Carpis ( non de Carpo) ne’ libri battesimali di
s. Maria del Vado , dove notasi, come vedremo, un di lui figlio. E se Giorgio
Vasari lo chiamò Girolamo detto da Carpi il quale fu ferrarese e se disse
che molti particolari della di lui vita seppe egli dallo stesso Girolamo, fece
ben comprendere , èhe altro cognome, ed altra patria avrebbe potuto assegnar-
gli, se ciò fosse stata la verità. 11 riformatore, credendo aver fatta una bella
scoperta levò non piccolo tratto del testo, e v’ intruse il seguente, facendo
dire al Baruffaldi ciò eh’ egli non sognò di dire giammai.
Girqlamo Bianchi
detto Carpi
pittore ed architetto.
Recherà non poca meraviglia a chi legge , che parlando io del celebre
dipintore Girolamo detto Carpi o da Carpi, il chiami col cognome Bianchi^
alla qual famiglia egli non fu mai^ ascritto da alcuno di tanti autori che
parlarono di lui. Che anzi il Guarini , il Superbi, il Sardi ed altri scrit-
tori, senza veruna esitazione il fecero discendente della nob. famiglia Carpi
detta ancora de* Grassi, che da Carpi città del Ducato di Modena fu tras-
portata in Ferrara prima dell' anno i485, ed a giorni nostri s' estinse nella
persona del conte Annibaie ultimo rampollo di questa cospicua casa. Pure
non è senza incontrastabili monumenti, eh? io ni? opponga al sentimento de?
citali scrittori, e dirò anche de' ferraresi tutti) appresso de9 quali incon-
trò piena fede il franco scrivere del Guarini, e del Superbi.
Tralascio non esser verisimile che un uomo dozzinale e mercenario , vi-
vente alla giornata colici sua professione come si fu Girolamo, fosse di una
famiglia la quale con grande splendore e comodi si mantenne sino all' ul-
timo , come da chi scrive della famiglia Carpi vien riferito con autentici
documenti ( Borsetti. Orig. delle famiglie p. 82. ) , soltanto m? appiglio ai
monumenti dei Padri di s. Francesco di Ferrara da? quali, e della estra-
nio n sua e del suo cognome, abbiamo incontrastabili notizie. In primo luogo
più volte è chiamato figlio di Francesco Ricamadore ( Archiv. di s. Fran-
cesco. Lib. del 1535 p. 43 , i54o p. 26, 1545 p, 87 ) , il quale nel i535 fece
non so qual ricamo per quella sagristia ( ivi sotto li 14 agosto 1535 ) ; non
La nobile famiglia da Carpi chiamavasi anticamen-
te de’ Grassi, e fu da Carpi traspiantata in Ferrara
prima dell’anno 1425 da Guglielmo, o secóndo altri
da Paolo Grassi, famoso giurisconsulto. Come poi
Milano i8a5 tipog. dei Classici Italiani — « Si è dibattuto se Girolamo si
n avesse a dire da Carpii come fa il Vasari, o de' Carpi come fa il Superbi:
99 questioni inutili dopo che il Vasari, suo amico, noi disse Carpigiano , ma
?9 da Ferrara ; ed il Giraldi nella edizione della sua Orbecche, e della sua Egle
59 premise che il pittor della scena fu messer Girolamo Carpi da Ferrara 59.
petrucci.
S* aggiunge che il nostro pittore fu chiamato Girolamo Carpi so garzon
( del Garofalo ) nella memoria circa il quadro delle carceri già ricordato nella
vita di Benvenuto 5 Hieronynius Carpus dal Giraldi a pag. 49 del Corri, de
Ferrar, et Ates>t. Princ., e de Carpis ( non de Carpo) ne’ libri battesimali di
s. Maria del Vado , dove notasi, come vedremo, un di lui figlio. E se Giorgio
Vasari lo chiamò Girolamo detto da Carpi il quale fu ferrarese e se disse
che molti particolari della di lui vita seppe egli dallo stesso Girolamo, fece
ben comprendere , èhe altro cognome, ed altra patria avrebbe potuto assegnar-
gli, se ciò fosse stata la verità. 11 riformatore, credendo aver fatta una bella
scoperta levò non piccolo tratto del testo, e v’ intruse il seguente, facendo
dire al Baruffaldi ciò eh’ egli non sognò di dire giammai.
Girqlamo Bianchi
detto Carpi
pittore ed architetto.
Recherà non poca meraviglia a chi legge , che parlando io del celebre
dipintore Girolamo detto Carpi o da Carpi, il chiami col cognome Bianchi^
alla qual famiglia egli non fu mai^ ascritto da alcuno di tanti autori che
parlarono di lui. Che anzi il Guarini , il Superbi, il Sardi ed altri scrit-
tori, senza veruna esitazione il fecero discendente della nob. famiglia Carpi
detta ancora de* Grassi, che da Carpi città del Ducato di Modena fu tras-
portata in Ferrara prima dell' anno i485, ed a giorni nostri s' estinse nella
persona del conte Annibaie ultimo rampollo di questa cospicua casa. Pure
non è senza incontrastabili monumenti, eh? io ni? opponga al sentimento de?
citali scrittori, e dirò anche de' ferraresi tutti) appresso de9 quali incon-
trò piena fede il franco scrivere del Guarini, e del Superbi.
Tralascio non esser verisimile che un uomo dozzinale e mercenario , vi-
vente alla giornata colici sua professione come si fu Girolamo, fosse di una
famiglia la quale con grande splendore e comodi si mantenne sino all' ul-
timo , come da chi scrive della famiglia Carpi vien riferito con autentici
documenti ( Borsetti. Orig. delle famiglie p. 82. ) , soltanto m? appiglio ai
monumenti dei Padri di s. Francesco di Ferrara da? quali, e della estra-
nio n sua e del suo cognome, abbiamo incontrastabili notizie. In primo luogo
più volte è chiamato figlio di Francesco Ricamadore ( Archiv. di s. Fran-
cesco. Lib. del 1535 p. 43 , i54o p. 26, 1545 p, 87 ) , il quale nel i535 fece
non so qual ricamo per quella sagristia ( ivi sotto li 14 agosto 1535 ) ; non