DOI Artikel:
Petersen, Eugen: Satiri e Gigante
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13631#0023
Satiri e Gigante
17
SATIRI E GIGANTE.
(Tav. I. II)
Nel 1886 si scoprirono in un Ninfeo presso la porta S. Lo-
renzo, come subito venne riferito in questo Bullettino alla p. 341
(cf. p. 417 e 309), insieme ' con parecchie statue per lo più di
soggetto bacchico, di piccole proporzioni e di arte mediocre ' anche
i frammenti di ' un gruppo molto complicato e strano di due
satiri ' ; dei quali l'uno ' è caduto in terra, avvolto e sopraffatto
dallo spire di un gran serpente ', mentre ' un suo compagno, di
cui non rimangono che le gambe, sembra accorrere in suo ajuto '.
Dopo che il gruppo fu ricomposto e collocato nel nuovo Museo
Capitolino, nel modo come ora si pubblica sulle tavole annesse
al presente scritto, non ostante le non poche parti mancanti ('),
se ne può giudicare assai meglio che non si poteva nell'atto del
ritrovamento ; ed è perciò che io accetto con molto piacere il genti-
lissimo invito di accompagnarne le tavole con alcune parole (2).
(') Alcuno parti, come tutto il corpo del gigante dalle ginocchia insù,
l'avambraccio sinistro del satiretto e altre da menzionarsi dopo, erano rac-
conciate originariamente. Anche la gamba destra del secondo satiro era in
parte rappezzata.
(2) Credo mio dovere di pubblicare in questa occasione una notizia
scritta da P. Diimmler allorquando egli e F. Studniczka studiavano i fram-
menti di questo gruppo nei magazzini del Museo Capitolino : Es sind min-
destens drei Satyrn, topiche voti grossen Schlangen angèfallen tb'erdèn, theils
schon unterlegen, theils verzweifelt kàmpfend. Das Motiv erinnertj a so-
2
17
SATIRI E GIGANTE.
(Tav. I. II)
Nel 1886 si scoprirono in un Ninfeo presso la porta S. Lo-
renzo, come subito venne riferito in questo Bullettino alla p. 341
(cf. p. 417 e 309), insieme ' con parecchie statue per lo più di
soggetto bacchico, di piccole proporzioni e di arte mediocre ' anche
i frammenti di ' un gruppo molto complicato e strano di due
satiri ' ; dei quali l'uno ' è caduto in terra, avvolto e sopraffatto
dallo spire di un gran serpente ', mentre ' un suo compagno, di
cui non rimangono che le gambe, sembra accorrere in suo ajuto '.
Dopo che il gruppo fu ricomposto e collocato nel nuovo Museo
Capitolino, nel modo come ora si pubblica sulle tavole annesse
al presente scritto, non ostante le non poche parti mancanti ('),
se ne può giudicare assai meglio che non si poteva nell'atto del
ritrovamento ; ed è perciò che io accetto con molto piacere il genti-
lissimo invito di accompagnarne le tavole con alcune parole (2).
(') Alcuno parti, come tutto il corpo del gigante dalle ginocchia insù,
l'avambraccio sinistro del satiretto e altre da menzionarsi dopo, erano rac-
conciate originariamente. Anche la gamba destra del secondo satiro era in
parte rappezzata.
(2) Credo mio dovere di pubblicare in questa occasione una notizia
scritta da P. Diimmler allorquando egli e F. Studniczka studiavano i fram-
menti di questo gruppo nei magazzini del Museo Capitolino : Es sind min-
destens drei Satyrn, topiche voti grossen Schlangen angèfallen tb'erdèn, theils
schon unterlegen, theils verzweifelt kàmpfend. Das Motiv erinnertj a so-
2