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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 17.1889

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Visconti, Carlo Ludovico: Trovamenti di oggetti d'arte e di antichità figurata, [19]
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https://doi.org/10.11588/diglit.13631#0107

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e di antichità-figurata

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Parte anteriore di coperchio di sarcofago. Nel mezzo, testa
dell'Oceano di fronte, fiancheggiata da un ippocampo e da una
tigre marina. Marmo di Carrara: alta cent. 21 X 63. Ivi.

Alto rilievo in travertino, di lavoro forse del secolo XVI,
o XVII. Vi è scolpita di fronte la metà superiore della figura
simbolica del tempo. Ha sembianza di un vecchio barbato, con
ali spiegate, vestito di un solo panno avvolto al braccio sinistro,
e svolazzante dalla parte opposta ; al medesimo braccio sta attac-
cato un serpente, e da quello pende svolgendo le sue spire. Con
la sinistra solleva una clepsidra, e con la dritta anche più alzata
tiene un cartello in forma di lunga striscia spiegata, in cui sono
incise le parole QVID • NO • LONGA • DIES (Quid non Unga
dies ?). Alta cent. 38 X m. 1,00. Ivi.

Nella villa già Casali sul Celio si è raccolto fra le terre un
frammento di anello in ferro molto roso sull'ossido, ma che pure
conserva intatta la gemma incastonatavi, che sembra un' agata
nera. Vi è incisa d'incavo, per uso di sigillo, una testa di Giove
con tutto il collo, volta da sinistra a dritta, di stile antico e
severo. Questo carattere dell'arte, anziché l'uso del ferro, ci fa
reputare molto antico l'anello sudetto, e forse non posteriore al
secolo VI di Roma. Oggetto raro e notabile. Diametro della
gemma, millimetri 15 X 10. Si conserva presso la Commissione.

C. L. Visconti,
 
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