per la topografìa e storia dei monumenti di Roma
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Francese di Roma, che molto ha illustrato ed illustra la storia
dogli umanisti e filologi del secolo XVI, il sig. P. de Nolhac.
guidato dall'intima conoscenza ch'egli ha dei dotti di quel pe-
riodo di tempo e dei loro epistolarii editi e inediti, sagacemente
ha dimostrato, l'autore del predetto Voyage en Italie essere stato
Nicola Audebert di Orléans, figlio di Germano Audobert poeta
latino dai concittadini appellato il Virgilio Orleanese, che de-
scrisse in versi Venezia, Roma, Napoli da lui visitate nel 1539.
Il figliuolo di lui Nicola s'accinse al viaggio d'Italia partendo
da Orléans il 1 ottobre 1574; e fu dal padre raccomandato ai
più celebri dotti italiani di quell'età: Gianvinceuzo Pinolli a
Padova, Carlo Sigonio a Bologna, Piero Vettori a Firenze, Fulvio
Orsini a Roma ('). Nicola Audebert profittò di sì nobili com-
mendatizie e relazioni ; ed il de Nolhac fa voti perchè l'intero
testo del Vòyhge en Italie sia divulgato per la stampa.
G. a. de Rossi.
G. Gatti.
(*) Revuc archi no?, dee. p: S1S-S2ÌL
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Francese di Roma, che molto ha illustrato ed illustra la storia
dogli umanisti e filologi del secolo XVI, il sig. P. de Nolhac.
guidato dall'intima conoscenza ch'egli ha dei dotti di quel pe-
riodo di tempo e dei loro epistolarii editi e inediti, sagacemente
ha dimostrato, l'autore del predetto Voyage en Italie essere stato
Nicola Audebert di Orléans, figlio di Germano Audobert poeta
latino dai concittadini appellato il Virgilio Orleanese, che de-
scrisse in versi Venezia, Roma, Napoli da lui visitate nel 1539.
Il figliuolo di lui Nicola s'accinse al viaggio d'Italia partendo
da Orléans il 1 ottobre 1574; e fu dal padre raccomandato ai
più celebri dotti italiani di quell'età: Gianvinceuzo Pinolli a
Padova, Carlo Sigonio a Bologna, Piero Vettori a Firenze, Fulvio
Orsini a Roma ('). Nicola Audebert profittò di sì nobili com-
mendatizie e relazioni ; ed il de Nolhac fa voti perchè l'intero
testo del Vòyhge en Italie sia divulgato per la stampa.
G. a. de Rossi.
G. Gatti.
(*) Revuc archi no?, dee. p: S1S-S2ÌL