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Archivio storico dell'arte — 2.Ser. 3.1897

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Fasc. III
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Nardini Despotti Mospignotti, Aristide: L'@architettura ionica in relazione a quelle dei popoli ariani dell'Asia anteriore
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https://doi.org/10.11588/diglit.19209#0207

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L'ARCIUTETTUKA IONICA

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proprie ed obbedisce alla natura, della materia ond'è fatto, senza bisogno di camuffarsi con
le apparenze lapidee. In esso le trabeazioni sono di legno, e si parranno di legno; ed il
giorno nel quale esse si trasformeranno in trabeazioni di pietra, senza bisognò di perturba-
zioni, non dovranno far altro (die resecare le loro parti cruciformi e sporgenti degli angoli,
e con le loro superflci portarsi in avanti a piombo dei sommoscapi delle rispettive colonne.

Tutte queste cose che ho detto troveranno fra breve la loro applicazione nelle ricerche
che andiamo ad istituire.

Adesso tornando alle tombe rupestri della Licia, anello qui farò osservare che la colonna
non fa mostra di sè, e mi farò anche qui la domanda se questo fatto basti ad escludere la
possibilità che essa venisse impiegata dai Liei in opere di maggiore importanza che non sono
le abitazioni private. Senza dubbio questo fatto non basta; però è da considerarsi che l'abita-
zione licia non ò opera rozza e meschina, come si dicono essere state le private dimore di
molti altri popoli dell'antichità; essa rivela anzi un lavoro accurato e s'impronta ad un sistema
di costruzione vera e propria, che fa supporre ... ^

non dovesse diversificare gran fatto da quello delle 0/xA^<M^^
opere pubbliche; inoltre questo sistema per sua
natura è tale che si fonda tutto sul legname squa-
drato ed intelaiato, e che perciò non lascia gran
luogo a presupposti favorevoli alla colonna.

Quanto al sistema della trabeazione che co-
stituisce la copertura delle tombe licie, parlo di
quelle terminate in piano, vi sarebbe forse da
sospettare che esso fosse comune a più altri popoli
di razza ariana, e fors'anco che costituisse il si-
stema ariano primitivo delle coperture medesime,
imperocché noi lo ritroveremo a suo tempo usato
negli edifìzi degli antichissimi periodi iliaco e mi-
cenico; e mi par di Aredere che esso fosse praticato
altresì dai popoli dell'antica Ircania, e fors'anche
della Media. E dico questo perchè anch'odi, dopo ^. n , . ,. . , ,r ,

1 1 00 " 1 Fig. 2. - Case dei contadini nel Alazenderan.

tante vicende d'età e di nazioni, i contadini del ^ieulafoy, vah antique de ?« perse, n, &s. 35

Ghilan e del Mazenderan, regioni che corrispon-
dono appunto all'antica Ircania, costruiscono delle abitazioni le cui coperture corrispondono
esattamente a quelle delle tombe licie anzidette (fig. 2). Ti è diversità soltanto nel modo
dei sostegni; imperocché mentre nella Licia i sostegni sono costituiti da travi squadrati e
commessi ad incastro, nell'Ircania invece son fatti di fusti rotondi e talvolta anche isolati,
cosicché arieggiano la colonna. Anche i sistemi di trabeazione e di copertura degli edilizi
persiani, che andremo appunto adesso a studiare, non differiscono sostanzialmente da quelli
esaminati finora, e possono considerarsi come una derivazione ed un perfezionamento di
questi, ed è perciò che quel sistema licio delle coperture, così antico e così anticamente dif-
fuso per tutta l'Asia anteriore, per le isole dell'Egèo e per la Grecia continentale, mi fa
nascere il sospetto costituisse il modo primitivo delle trabeazioni ariane.

Finora abbiamo studiata come si poteva l'architettura degli antichi popoli ariani del-
l'Asia Minore nelle loro necropoli. Fortunatamente però abbiamo nell'Asia un'antica nazione
che de' suoi monumenti architettonici ha tramandato a noi ben assai più che le tombe; e
questa è la Persia. Gli splendidi avanzi che ci rimangono anch'oggi delle fastose dimore dei
re Achemenidi hanno importanza grandissima per la storia dell'arte, eppereiò ci sofferme-
remo alquanto a studiarli.

La Persia, erede della potenza dei grandi antichissimi imperi dell'Asia, non che del-
l'Egitto, è naturale dovesse ritrarre dalla civiltà dei medesimi. Ma per quanto l'indole
della sua architettura sia complessa, tuttavia, conformo al sentimento di razza, in essa pre-
 
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