ALCUNI AVORI DELIA COLLEZIONE STROGANOFE
3
Se poi paragoniamo il
braccio destro della Madon-
na nell' avorio Stroganoff
con quello della Madonna
in trono, vi troviamo iden-
tità di forme, sino nelle più
minute piegoline. La mano
larga con le dita piegate
mollemente, in atto di stan-
chezza, la distanza fra un
dito e l'altro, tutto è uguale.
Il Cristo che entra in
Gerusalemme, dell' avorio
Stroganoff, benché abbia il
naso rotto, pure ha gli stessi
occhi, la stessa bocca a se-
micerchio e le stesse grandi
pieghe zigomatiche. Questa
testa ritrovasi tale e quale
nella tavoletta col Cristo
die guarisce il cieco (Mu-
seo di Brera) ed in quella
di Gesù con la Samaritana,
già nel Museo di Napoli,
ora affissa alla cattedra.
In queste varie tavo-
lette le figure hanno vesti
molto aderenti alla persona,
e l'artefice, mentre non ha
fatto alcuna piega nelle parti
della stoffa più vicine alla
carne, ha invece ripetuto
sempre certe sue grandi pie-
ghe profonde nei lembi li-
beri.
Da ultimo va anche no-
tata la rassomiglianza del-
l'asina dell'avorio Stroga-
noff con l'asino dell'avorio
con la Natività. In tutta la
tavoletta poi si ripete lo
stesso ornamento ad ovoli e
losanghe che inquadra le
varie composizioni.
II. Avorio siriaco
del vi secolo. — Su di
una lunga lista d' avorio,
tutta d'un pezzo, che pro-
babilmente ornava il da-
vanti di una cassetta ecclesiastica, sono rappresentate, con disposizione simmetrica, varie
scene della vita della Vergine, tratte dagli Evangeli apocrifi ; tutt' intorno alla tavoletta corre
Tav. 2*. - INGRESSO DI GESÙ IN GERUSALEMME
Avorio della collezione Stroganoff
3
Se poi paragoniamo il
braccio destro della Madon-
na nell' avorio Stroganoff
con quello della Madonna
in trono, vi troviamo iden-
tità di forme, sino nelle più
minute piegoline. La mano
larga con le dita piegate
mollemente, in atto di stan-
chezza, la distanza fra un
dito e l'altro, tutto è uguale.
Il Cristo che entra in
Gerusalemme, dell' avorio
Stroganoff, benché abbia il
naso rotto, pure ha gli stessi
occhi, la stessa bocca a se-
micerchio e le stesse grandi
pieghe zigomatiche. Questa
testa ritrovasi tale e quale
nella tavoletta col Cristo
die guarisce il cieco (Mu-
seo di Brera) ed in quella
di Gesù con la Samaritana,
già nel Museo di Napoli,
ora affissa alla cattedra.
In queste varie tavo-
lette le figure hanno vesti
molto aderenti alla persona,
e l'artefice, mentre non ha
fatto alcuna piega nelle parti
della stoffa più vicine alla
carne, ha invece ripetuto
sempre certe sue grandi pie-
ghe profonde nei lembi li-
beri.
Da ultimo va anche no-
tata la rassomiglianza del-
l'asina dell'avorio Stroga-
noff con l'asino dell'avorio
con la Natività. In tutta la
tavoletta poi si ripete lo
stesso ornamento ad ovoli e
losanghe che inquadra le
varie composizioni.
II. Avorio siriaco
del vi secolo. — Su di
una lunga lista d' avorio,
tutta d'un pezzo, che pro-
babilmente ornava il da-
vanti di una cassetta ecclesiastica, sono rappresentate, con disposizione simmetrica, varie
scene della vita della Vergine, tratte dagli Evangeli apocrifi ; tutt' intorno alla tavoletta corre
Tav. 2*. - INGRESSO DI GESÙ IN GERUSALEMME
Avorio della collezione Stroganoff