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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 1.1898

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Fasc. 10-12
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Fraschetti, Stanislao: I sarcofagi dei reali angioini in Santa Chiara di Napoli
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https://doi.org/10.11588/diglit.24143#0447

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388

STANISLAO FRASCHETTI

Neh1' « Indice degli artefici napoletani » lo trovo primamente notato come « filio quondam
Magistri Riccardi di Primario il che vale a stabilire come il nome Primario non esprima

Santa Chiara. — Incontro della regina Saba con Salomone, di Sebastiano Conca

qui la qualifica di architetto, come vollero alcuni, sì bene semplicemente il cognome del
l'artefice.2

Che Gagliardo sia stato anco scultore lo prova la sua compartecipazione ai lavori del
sepolcro della regina Maria d'Ungheria nella chiesa di Donnaregina, di cui si trova notizia
in un documento relativo allo scultore Tino da Siena, del quale si terrà parola in appresso;
ed anche in un secondo atto riguardante una compera di marmi eseguita in Roma per la
costruzione del sepolcro di codesta sovrana.3

Inoltre, com'egli fosse ritenuto dalla corte angioina per artefice valoroso e degno della
massima considerazione, è provato da alcuni documenti del registro reale, dove si rileva
come gli fossero affidati incarichi importantissimi.4

Riguardo alla costruzione della chiesa e del monastero, sta il fatto che, oltre il Ga-
gliardo Primario, furono insigniti del titolo di Protomaestro di Santa Chiara altri due artefici
napolitani.

In un documento accennato dal Camera negli « Annali » si trova notizia di un Ber-
nardo di Vico, che nel 1318 è chiamato « prothomagistro operis monasterii sancti corporis

1 Gaetano Filangieri, voi. I, pag. 270.

2 Veggasi a questo proposito la lettera del com-
mendatore Carlo Padiglione e la replica del redattore,
nel periodico « Napoli nobilissima », voi. IV, fase. VI.

3 « 1325, Februarii 21 Neapoli Robertus rex vicarios
suos in Urbe iubet Galardi sculptoris nuntios Romae
marmora ad sepulcrum Mariae reginae necessaria em-
turos in negotiis hisce adiuvare ecc. ». Reg. Rob.
1324-25, A, pag. 236, t.

4 I. « Notar Brunello de Neapoli commissio prò
costructione unius hospitalis in territorio situato prope
ecclesiam Sancti Spiritus de Neapoli cum conscientia
Magistri Gallardi Primarii de Neapoli ». Reg. 1343-44,
A, n. 336, f. 98.

II. « Magistro Gallardo Prìmaro provisio contra uni-
versitatem Neapoli ad satisfaciendum ei pretium saxo-
rum pipernorum que cepit a territorio suo Putheoli ».
Reg. 1345-46, A, f. 152, t.
 
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