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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 1.1898

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Fasc. 10-12
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Fraschetti, Stanislao: I sarcofagi dei reali angioini in Santa Chiara di Napoli
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https://doi.org/10.11588/diglit.24143#0474

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/ SARCOFAGI DEI REALI ANGIOINI IN S. CHIARA DI NAPOLI

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monumento, che lo riporta all'epoca ornai lontana in cui, libero d'ingombri e d'ibridi agglo-
meramenti di bruttissime forme, imperava solenne dal fondo della nave augusta.1

Il Baldacchino. — La portentosa adunata di colonne, di statue, di pitture, di arabeschi,
irraggiata di una vivida scintillazione d'oro vivo, s'innalza all'altezza di ben quindici metri,
dominando dal fondo
la fulgidissima nave
regale.

Su l'ampio zoc-
colo modanato, che
presenta un fronte di
sei metri, sorgono i
quattro enormi pila-
stri formati di colon-
nine e di pilastrini
commisti come un fa-
scio di verghe, squi-
sitamente divisi da
anelli intagliati, in cin-
que scompartimenti
adorni di statuine eret-
te sotto minuscoli bal-
dacchini gotici.

Le basi di codesti
meravigliosi fusti mar-
morei sono brevi ed
eleganti, e i capitelli,
agili e grandiosi, ap-
paiono deliziosamente
fioriti e adorni di am-
pie foglie dentellate
e accartocciate come
volute joniche.

I pilastrini spor-
genti sono arabescati
di lievissimi intagli
messi a oro sul gusto
ellenico, e appaiono
commisti a piccole lo-
sanghe occupate leg- _ , ,. _ , _ .,

Sepolcro eh Roberto d Angio. 1 pilastri

giadramente da gigli

angiomi e da croci di Gerusalemme. I fusti anteriori sono isolati come le colonne di un
pronao romano, e nelle soavissime statuine di cui vanno adorni raffigurano gli apostoli, i
profeti e le sibille; quelli posteriori, viceversa, appaiono sezionati a metà e infissi nel muro;
recano sotto le finissime edicole, arabescate e traforate come filigrane, le figurazioni de' santi
francescani prediletti ed esaltati nel tempio.

1 Esiste già un disegno in litografia dello stesso Sicilie», di Cuciniello e Bianchi, ma codesta riprodu-
sepolcro, in un libro di lusso grossolano, edito nel 1830 zione è talmente sproporzionata e d'arbitraria e rozza
e intitolato « Viaggio pittoresco nel Regno delle Due composizione, che non se ne può tener calcolo veruno.

DANESI^JMA
 
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