420
STANISLAO FRASCHETTI
appena incurvate, in una maniera vo-
luta onde accrescere il fascino di au-
sterità e di tragica solennità che spira
dalla rude spoglia resupina.
Sul fondo verde scintillante dell'oro
de' gigli appaiono allineate le allegorie
scolastiche delle arti liberali del Trivio
e del Quadrivio, che si levano sul cada-
vere riempiendo della loro grazia e
dell' incanto di loro sapienza il fondo
dell' ombracolo funereo. Sono esse le
purissime figlie del-Sapere e della Sag-
gezza, che sembrano avere su le labbra,
piene di persuasioni dolcissime, la su-
prema rivelazione della sfinge umana.
Sorgono in pace, e, come appaiono rile-
vate sul fondo verde tenerissimo lumeg-
giato da caldi sorrisi d'oro, suscitano
una visione di fantastiche figurazioni di
iddie armoniose in un bosco sacro ricco
di ombre folte e di frutta e di bacche
d'oro innumerevoli.
La prima a sinistra si mostra di
profilo verso la statua resupina, recando
nelle mani, alte sul petto, un libro
aperto: essa raffigura la Grammatica,
ed ha il manto cadente in armoniche
pieghe, ed ha fini capelli che le incor-
niciano l'ovale del volto purissimo.
Accanto si vede la Retorica, disposta
di fronte, la quale accenna con la destra
un rotulo spiegato di pergamena che
tiene alzato con la sinistra: ella, eretta
nobilmente, ispirata e dolcissima in una
spirituale festa dell'anima, appare tutta
avvolta nel manto amplissimo.
Segue l'ultima arte del Trivio, la
Dialettica, la quale, con una grazia
tutta intima, enumera gli argomenti con
la destra su le dita della sinistra. Ha
il volto pensoso adorabilmente reclinato
nell'attitudine sciolta, illustrata da un
languore tutto feminino, e sul bel corpo
le scendono le pieghe fluidamente.
Si prolunga la incomparabile teoria
con la Geometria, prima arte del Qua-
^^^WWMI^^SiilW».; drivio, la quale reca una squadra nella
Sepolcro di Roberto d'Angiò. Statuina dei pilastri sinistra alzata. Ha il capo leggiadra-
mente adorno di bei capelli ondulati;
e in luogo del manto la veste lunga, sobria, le modella il bel corpo eretto superbamente.
L'Astronomia reca un libro nella destra e una sfera nella sinistra, e appare nobilmente
STANISLAO FRASCHETTI
appena incurvate, in una maniera vo-
luta onde accrescere il fascino di au-
sterità e di tragica solennità che spira
dalla rude spoglia resupina.
Sul fondo verde scintillante dell'oro
de' gigli appaiono allineate le allegorie
scolastiche delle arti liberali del Trivio
e del Quadrivio, che si levano sul cada-
vere riempiendo della loro grazia e
dell' incanto di loro sapienza il fondo
dell' ombracolo funereo. Sono esse le
purissime figlie del-Sapere e della Sag-
gezza, che sembrano avere su le labbra,
piene di persuasioni dolcissime, la su-
prema rivelazione della sfinge umana.
Sorgono in pace, e, come appaiono rile-
vate sul fondo verde tenerissimo lumeg-
giato da caldi sorrisi d'oro, suscitano
una visione di fantastiche figurazioni di
iddie armoniose in un bosco sacro ricco
di ombre folte e di frutta e di bacche
d'oro innumerevoli.
La prima a sinistra si mostra di
profilo verso la statua resupina, recando
nelle mani, alte sul petto, un libro
aperto: essa raffigura la Grammatica,
ed ha il manto cadente in armoniche
pieghe, ed ha fini capelli che le incor-
niciano l'ovale del volto purissimo.
Accanto si vede la Retorica, disposta
di fronte, la quale accenna con la destra
un rotulo spiegato di pergamena che
tiene alzato con la sinistra: ella, eretta
nobilmente, ispirata e dolcissima in una
spirituale festa dell'anima, appare tutta
avvolta nel manto amplissimo.
Segue l'ultima arte del Trivio, la
Dialettica, la quale, con una grazia
tutta intima, enumera gli argomenti con
la destra su le dita della sinistra. Ha
il volto pensoso adorabilmente reclinato
nell'attitudine sciolta, illustrata da un
languore tutto feminino, e sul bel corpo
le scendono le pieghe fluidamente.
Si prolunga la incomparabile teoria
con la Geometria, prima arte del Qua-
^^^WWMI^^SiilW».; drivio, la quale reca una squadra nella
Sepolcro di Roberto d'Angiò. Statuina dei pilastri sinistra alzata. Ha il capo leggiadra-
mente adorno di bei capelli ondulati;
e in luogo del manto la veste lunga, sobria, le modella il bel corpo eretto superbamente.
L'Astronomia reca un libro nella destra e una sfera nella sinistra, e appare nobilmente