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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 14.1911

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Fasc. 6
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Planiscig, Leone C.: Studii su la scultura veneziana del trecento, [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24138#0459

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STUDII SU LA SCULTURA VENEZIANA DEL TRECENTO

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Quest’opera conserva nell’ornamento figurale e nel vegetale tutte le caratteristiche della
metà del Dugento. Sopra il timpano è rappresentato Cristo in trono fra la Madonna ed il
Battista, ai suoi piedi sei oranti. La figura dei Santi Pietro e Paolo ornano l’arco estremo.

La facciata di questa chiesa fu manomessa da un ristauro nel 1825, sicché non pos-
siamo studiare che le singole sculture, senza più essere nel caso di formarci un’ idea dell’as-

sieme tettonico che un dì deve essere stato uno dei suoi maggiori ornamenti. Delle porte
or non rimane che una sola, mentre i frammenti delle antiche sono sparsi intorno alla
chiesa. Cosi un pezzo d’arco con una figurina (fig. 29) e due Telamoni gobbi (fig. 30) che
avranno retto le colonne della strombatura di un portale soppresso.

Se però quest’opere appartengono per lo stile e per la loro documentata origine al
Dugento, altre ad esse non troppo differenti, cadono già nel successivo secolo. Il colossale
San Cristoforo (fig. 31), alto 7 metri è pure un’opera tarda del maestro Giovanni, eseguita

L’Arte. XIV, 54.
 
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