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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

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Fasc. 1
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Galassi, Giuseppe: Scultura romana e bizantina a Ravenna
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https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0090

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GIUSEPPE CALASSI

P

ha le estremità sporgenti in lunghe liste e il mezzo scanalato. L’alveo breve si restringe in
un’arca eli Sant’Apollinare in Classe della fine del secolo vi (quella, di fianco all’entrata, con
palme e croci entro edicolette staccate); finché nell’urna di Felice è divenuto un solco rozza-
mente inciso: il nastrino si è sdoppiato, e così si è formato il filamento.

Chè fin dal secolo VII, piuttosto che scolpire, si incideva (in un frammento di ambone del
Museo una figuretta femminile è quasi unicamente graffita). Ma, incidendo solchi l’un presso
l’altro, creavansi, l’un presso l’altro, i filamenti: così nell’ultima colonnina a destra dell’arca
di Felice; così anche in un’altra urna dell'vili secolo nella stessa basilica, quella con le pe-
core tra palme, affrontate al monogramma cristiano (fig. 22 cit.). Quattro cordoncini indicano,

Fig. 26 — Mosca, Museo. Transenna bizantineggiante.

Sec. x-xi — (Fotografia Ricci).

qui, il tronco delle palme; e, nei fianchi, le solite edicolette volgenti le arcatelle ne’sarcofagi
ravennati, perduta ogni struttura, somigliano a quelle vuote e malferme architetture, che, for-
mate di filamenti e di globetti luminosi, s’innalzano nelle notti di gala fantasticamente.

Ma i modelli furono indubbiamente bizantini. Nel Museo Nazionale due marmi ci attestano
la imitazione: l’uno è lavoro della fine dell’Vili o dell’inizio del IX secolo (fig. 24), l’altro è opera
del vi: la transenna bizantina già veduta (fig. 25). Le stelle roteanti come ventole son divenute
nella tarda imitazione simili a giranclolette, coi filamenti distinti l’un presso l'altro. 11 rozzo
marmorario interpretò la decorazione a modo suo: e staccò l’un dall’altro gli ornati rilevan-
doli dal fondo, come galloni.

Nell urna del secolo vili, più volte ricordata, di Sant’Apollinare in Classe (fig. 22 cit.), i
pilastri laterali della faccia principale son corsi da un semplice nastro, che ha l’andamento
di quelli bizantini. Le punte di foglie tripartite ora toccano il nastro, ora il limite del pila-
strino: e formasi il pozzo d’ombra. Ed anche in quest’urna, tra le fantastiche traballanti ar-
chitetture, troviamo una riduzione della ventola bizantina.
 
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